CRISTINA CRISCI
Cronaca

Incendio in un’azienda di Lerchi. Studenti evacuati e case inagibili

Paura e danni per il rogo in un deposito di materiale termoidraulico. Cinquanta bambini messi in sicurezza

L’incendio nella struttura dell’azienda termoidraulica a Lerchi

L’incendio nella struttura dell’azienda termoidraulica a Lerchi

"Prima un boato, poi un altro, sembrava un’esplosione, abbiamo guardato verso l’azienda e c’erano delle lingue di fuoco altissime che uscivano dalla parte posteriore del capannone". Così i residenti di Lerchi raccontano la terribile mattinata di ieri quando attorno alle 10,30 un incendio si è sviluppato alla termoidraulica ’Ivo Alberti’, situata proprio al centro della frazione. Si tratta di un ampio capannone adibito a deposito di materiale termoidraulico: le fiamme, divampate rapidamente, hanno distrutto la struttura che si estende su una superficie di circa 500 metri quadrati. Al momento dell’incendio nessuno dei dipendenti dell’azienda era presente quindi fortunatamente non si registrano feriti. Ma i danni sono tantissimi, sia per il capannone che per alcune abitazioni attigue: due le famiglie evacuate che vivono nell’ala sinistra dello stabile, per lo più inagibile. L’alta colonna di fumo nero è stata visibile per l’intera mattinata da più punti della valle. Immediato l’allarme.

Sul posto squadre dei vigili del fuoco di Città di Castello e Perugia, i volontari di Sansepolcro, impegnati numerosi mezzi per domare l’incendio, che è parso sin da subito di non facile risoluzione. In concomitanza con l’arrivo delle forze dell’ordine sono state evacuate anche le scuole situate nelle vicinanze: i circa 50 allievi della primaria trasferiti, sotto il coordinamento del Comune. Nel giro di 15 minuti dall’allarme, dato dalle insegnanti attorno alle 11, con quattro pullman del Carat i bambini sono stati portati alla scuola di La Tina, da dove sono stati prelevati dai genitori. Trasferiti tutti gli studenti, la polizia locale ha gestito la viabilità: essendo la strada di Lerchi molto trafficata per il collegamento con Arezzo, gli agenti hanno effettuato alcuni blocchi alla circolazione. Il traffico è stato deviato su via Morandi ed è stata chiusa la circolazione in direzione Lerchi da Monterchi e dal capoluogo tifernate. Attorno alle 13.30 il transito dei mezzi nell’area dell’incendio è stato riaperto con marcia a senso unico alternato. L’intervento delle forze dell’ordine ha permesso di gestire la viabilità e le operazioni di trasferimento in autobus dei bambini della primaria, ma anche di far sì che si svolgesse in sicurezza il passaggio dei genitori verso la scuola dell’infanzia per portare a casa i piccoli. Gli agenti di polizia hanno inoltre invitato i residenti a chiudere porte, finestre e ad assicurare che la sede della provinciale 221 restasse libera, a disposizione dei mezzi di soccorso, allontanando le persone assiepate in zona.

Cristina Crisci