Incendio nell’azienda chimica. La fuoriuscita di fumo fa scattare l’allarme-ambiente

Il Comune blocca la circolazione ed evacua le scuole materne: "Chiudete le finestre". Poi dichiara la situazione "sotto controllo" e in serata rassicura: "Non sussistono pericoli".

Incendio nell’azienda chimica. La fuoriuscita di fumo  fa scattare l’allarme-ambiente

Incendio nell’azienda chimica. La fuoriuscita di fumo fa scattare l’allarme-ambiente

Paura ieri a Spoleto in tarda mattinata quando dallo stabilimento della Italmatch Chemicals si è alzata in cielo una densa colonna bianca di fumo. La multinazionale, che lavora prodotti chimici, è collocata in prossimità della stazione ferroviaria, in pieno centro abitato, a due passi da una scuola ed un asilo e da un centro commerciale, ma nelle vicinanze ci sono anche due aree residenziali molto popolose. Vista la situazione è immediatamente scattato il piano d’emergenza ed in via precauzionale sono state chiuse le principali strade: via Pietro Conti, via Caduti di Nassirya, via Colle San Tommaso. Per quanto riguarda le scuole materne di Villa Redenta e ’Collodi’ di via Tito Sinibaldi, il Comune ha provveduto ad avvertire le famiglie per garantire l’uscita anticipata dei bambini. In un primo momento era anche stato chiesto alla popolazione di non aprire le finestre. L’allarme è rientrato già nel primo pomeriggio. A rassicurare i cittadini è stato il sindaco Andrea Sisti intervenuto personalmente sul posto: "La situazione risulta essere sotto controllo. Sono intervenuti carabinieri, polizia di Stato, vigili del fuoco, polizia locale e le autorità sanitarie come da piano di sicurezza".

A far scattare l’allarme sarebbe stato un incendio domato fortunatamente in pochi minuti. Le fiamme sarebbero divampate intorno alle 13.30, proprio nel momento del cambio turno, nel reparto dove si produce fosforo rosso. Il sistema di sicurezza interna è scattato e l’incendio è stato spento in breve tempo dal personale della ditta e dai vigili del fuoco, Inevitabile la fuoriuscita di fumo bianco che ha allarmato i cittadini, pronti a postare foto sui social. Le cause che hanno scatenato l’incendio sono in via d’accertamento ed è in corso un monitoraggio anche da parte dell’ Arpa. Già intorno alle 16 comunque la situazione è tornata alla normalità. Le strade sono state riaperte: "Il prodotto incendiato è costituito esclusivamente da fosforo rosso – così il Comune in serata –. I fumi di combustione contengono anidride fosforica che a contatto con l’umidità produce acido fosforico. Non si sono verificati incidenti al personale di stabilimeto. Non si ravvisano quindi situazioni di pericolosità anche per quanto riguarda la dispersione dei fumi nell’area. Pertanto sia per le abitazioni civili, dove si può tornare ad aprire le finestre, sia per i terreni e alle colture coltivate nella zona, come concordato con Usl e Arpa, si conferma il pieno ritorno ad una condizione di normalità". Daniele Minni