Inchiesta della Figc

La Procura Figc indaga sull'espulsione anomala di Bellomo in Ternana-Bari, playout Serie B. Sospetti su giocate scommesse e condotte antisportive. Lega B collabora con giustizia sportiva.

Inchiesta della Figc

Inchiesta della Figc

TERNI La Procura della Figc vuole vederci chiaro, per questo chi la guida, Giuseppe Chiné, ha aperto un’indagine sull’espulsione del calciatore Bellomo in Ternana-Bari, gara di ritorno del playout di serie B disputala lo scorso 23 maggio al “Liberati“. Un’espulsione anomala quella del giocatore del Bari, riporta l’Ansa, perché arrivata a risultato acquisito (pugliesi in vantaggio 3-0) e perché il calciatore si è fatto cacciare non essendo nemmeno in campo, ma in panchina. Il rosso è arrivato dopo il litigio con un raccattapalle e a insospettire sarebbero anche delle giocate poche ore prima del via in una ricevitoria di Bari e che puntavano sul rosso a Bellomo, pagato 24 volte la posta. La vicenda era stata riportata da alcuni quotidiani. "La Lega di B - si legge in un comunicato – e’, da sempre, attenta a tutti gli aspetti che ruotano attorno alle condotte antisportive, il cui contrasto parte dalla costante analisi di questi fenomeni, una verifica condotta con il supporto operativo dell’Unita’ Informativa Scommesse Sportive e del Gruppo Investigativo Scommesse Sportive, organismi creati dal Ministero degli Interni, oltre che dalla formazione e informazione che ogni anno la Lega Serie B svolge nei club, insieme all’Aic". La Lega B ribadisce, "anche alla luce dei recenti deferimenti e all’apertura delle indagini relative a presunte condotte antisportive di alcuni giocatori, che sara’ come sempre in prima linea nella collaborazione con la giustizia sportiva".