REDAZIONE UMBRIA

La tragedia di Stiven, morto a 17 anni in scooter. L’amico operato d’urgenza

Accertamenti sull’incidente. Il giovane è stato operato d’urgenza e, per salvargli la vita, gli è stata asportata la milza. Ancora non sa della tragica fine del compagno. Comunità sconvolta e addolorata per la tragedia

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Stiven, morto a diciassette anni in un tragico incidente avvenuto nella notte tra domenica e lunedì alle porte del centro di Castiglione del Lago

Castiglione del Lago (Perugia), 6 novembre 2024 – Sono stabili le condizioni del diciassette operato d’urgenza per le lesioni gravissime riportate nello schianto in cui il suo amico Stiven ha perso la vita a Castiglione del Lago. Dopo l’asportazione della milza, eseguita per salvargli la vita, il quadro clinico è stabile e i medici sono ottimisti, anche se la prognosi resta ancora riservata. Presto dovranno dirgli che il suo amico non c’è più, che è morto sul colpo domenica sera intorno alle 23, quando lo scooter su cui viaggiavano insieme, entrambi col casco, è stato coinvolto nello schianto con l’auto guidata da un 40enne del posto che svoltava sulla sinistra attraversando via Roma per entrare nel parcheggio del distributore Esso.

Il magistrato titolare delle indagini, Massimo Casucci, ha aperto un fascicolo per omicidio stradale, in cui in queste ore stanno confluendo gli accertamenti svolti dai carabinieri della stazione di Castiglione del Lago: ci sono i verbali delle testimonianze di alcune persone che si trovavano nella zona domenica sera, i filmati delle telecamere del posto, e presto anche l’esito degli esami clinici già richiesti come degli accertamenti medico legali sul corpo della vittima e sulle cartelle cliniche del ragazzo ferito.

Una vicenda drammatica che coinvolge tutta la comunità albanese del borgo lacustre, poiché tutti i coinvolti ne fanno parte. Ma tutto il territorio è sconvolto per la morte di un ragazzo, la cinquantesima di questo anno in seguito ad incidente. Stiven aveva diciassette anni appena, frequentava il penultimo anno dell’Itis Rosselli-Rasetti. Un ragazzo educato, gentile, molto legato alla sua famiglia, completamente integrata e a tutti gli effetti parte integrante della comunità castiglionese. Al papà, alla mamma e alle due sorelle si stringe adesso l’affetto di tutti i concittadini per una tragedia che si aggiunge alla lunghissima lista delle vittime della strada.