Infermiera aggredita in ospedale: "Episodio grave e inaccettabile"

Parla il direttore del pronto soccorso. Identificato dai carabinieri il parente del paziente coinvolto nella lite

Infermiera aggredita in ospedale: "Episodio grave e inaccettabile"

Infermiera aggredita in ospedale: "Episodio grave e inaccettabile"

"E’ un episodio inaccettabile". Così il direttore del pronto soccorso dell’ospedale, Giuseppe Calabrò, commenta quanto accaduto nel primo pomeriggio di martedì nella sala di attesa della struttura sanitaria, dove un’infermiera è stata aggredita da un parente di un paziente. La professionista si è affidata alle cure dei colleghi ma avrebbe evitato di farsi refertare, per poter proseguire il turno di lavoro. È stato identificato dai carabinieri il presunto aggressore. Su quanto successo sono in corso approfondimenti da parte del personale dell’Arma. L’ infermiera, in servizio su un’ambulanza, è stata colpita al volto dopo essere stata coinvolta in una lite con i familiari di un adolescente che avevano chiesto l’intervento del mezzo di soccorso per un malessere del loro congiunto nella zona di Foligno "Tra l’altro – aggiunge Calabrò – si trattava di un paziente in codice verde con disturbi non gravi e riconducibili a uno stato influenzale. Nonostante le numerose urgenze, l’ambulanza è intervenuta con le tempistiche congrue alla sintomatologia riferita". Calabrò ha quindi evidenziato "ritmi assurdi e il carico di lavoro particolarmente pesante al quale è sottoposto il personale del pronto soccorso e del 118. Donne e uomini che dovrebbero essere invece, nell’interesse generale, tutelati e non presi di mira. L’ episodio è accaduto nel pomeriggio di martedì quando i familiari di un paziente avevano chiesto l’intervento dell’ambulanza per un malessere di un loro congiunto, ambulanza a loro giudizio arrivata con tempi d’attesa troppo lunghi nell’abitazione della famiglia che aveva richiesto l’intervento; per cui sarebbero stati i parenti ad accompagnare il paziente al pronto soccorso. Rientrato in sede, il personale sanitario avrebbe chiesto ai familiari di fare chiarezza su quanto accaduto. Nella sala di attesa è scoppiata una sorta di lite che ha coinvolto l’infermiera, che in questo frangente sarebbe stata colpita al volto. L’episodio, condannato dal direttore del pronto soccorso, coinvolge gli stessi operatori sanitari che tornano a sollecitare il ripristino del servizio di polizia per l’intera giornata, unitamente alla presenza della guardia giurata. Misure che in qualche modo potrebbero favorire la migliore gestione di episodi di tale gravità e consentire, quindi, in maniera più serena il lavoro del personale sanitario.