![L’influenza in Umbria è tornata a salire e va a sfiorare adesso il livello di ‘alta intensità’. Il livello d’incidenza... L’influenza in Umbria è tornata a salire e va a sfiorare adesso il livello di ‘alta intensità’. Il livello d’incidenza...](https://www.lanazione.it/image-service/view/acePublic/alias/contentid/Zjg1MjMzNjEtMTk1Yy00/1/influenza-in-ripresa-oltre-13mila-a-letto-ma-ormai-siamo-al-picco.webp?f=16%3A9&q=1&w=1280)
L’influenza in Umbria è tornata a salire e va a sfiorare adesso il livello di ‘alta intensità’. Il livello d’incidenza...
L’influenza in Umbria è tornata a salire e va a sfiorare adesso il livello di ‘alta intensità’. Il livello d’incidenza nella nostra regione la scorsa settimana era pari a 14,67 casi per mille assistiti, mentre adesso è salito a 15,50. Ciò significa che dai circa 12.500 umbri a letto con febbre, malesseri e disturbi gastrointestinali, ora si è passati a circa 13.500, dunque mille in più. In verità nell’ultima settimana di gennaio l’incidenza era di 17,4. Attualmente la media nazionale è di 14,78 malati rispetto a quella di sette giorni fa che era pari a 16,3. A livello italiano c’è quindi un decremento, con il picco che dovrebbe essere stato ormai raggiunto. L’incidenza, secondo i dati del Dipartimento Malattie Infettive dell’Istituto superiore di sanità, è stabile nelle fasce di età pediatrica. Maggiormente colpiti i bambini sotto i cinque anni di età, in cui l’incidenza in Umbria è pari a oltre 50 casi per mille assistiti, il valore più alto in Italia secondo soltanto a quello della regione Toscana.