
Infortunio-choc. Cipressa è stato operato da Cerulli
PERUGIA – Davids, Trezeguet, Destro e il campione di salto in alto Andrew Howe: solo per citare alcuni campioni che lo hanno scelto. E adesso anche l’assistente guardalinee Alessandro Cipressa. Il professor Giuliano Cerulli (responsabile sanitario della prima squadra del Perugia), famoso in tutto il mondo per le sue tecniche innovative anche nelle più delicate operazioni alle ginocchia su atleti, è intervenuto anche sul guardalinee di Cosenza-Catanzaro: un evento più unico che raro in cui la componente sfortuna ha giocato un ruolo determinante nell’assistente Cipressa che, durante la gara di domenica, ha subito la rottura dei tendini rotulelei di entrambe le ginocchia.
Al 25’ del derby calabrese, il guardalinee scatta e crolla a terra. Dopo le cure dello staff cosentino è costretto a lasciare il campo in barella, applaudito dallo stadio: gioco interrotto per diversi minuti. Le immagini hanno fatto il giro del web e della tv. L’assistente è stato sottoposto nella giornata di giovedì, alla clinica Villa Fiorita di Perugia, ad intervento chirurgico, eseguito dal professor Giuliano Cerulli, di riparazione mediante tenoraffia a cui è stato aggiunto un rinforzo biologico prelevando parte di un tendine di ognuna delle due ginocchia, il cosiddetto semitendinoso. L’intervento è durato circa due ore, oggi il paziente verrà dimesso e seguirà un percorso riabilitativo compreso fra i sei e sette mesi circa.
Di sicuro l’infortunio di Cipressa, in diretta tv durante il derby calabrese, ha suscitato una grande impressione tra gli spettatori.