Sono iniziati i lavori di pulizia e restauro della statua di Garibaldi, opera dello scultore Giuseppe Frenguelli. L’intervento era stato programmato all’interno del progetto dell’arredo urbano del centro storico, con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia. "Riteniamo – ha affermato l’assessore Moreno Primieri – che anche questo sia un modo per continuare a conservare al meglio l’identità della città attraverso le vicende vissute prima e dopo l’Unità d’Italia. Il progetto dell’arredo urbano sta dando un volto nuovo alla città, valorizzando tanti angoli prima rimasti oscuri". A poco più di un mese dalla ricorrenza del passaggio di Giuseppe Garibaldi a Todi, avvenuto l’11 luglio 1849, l’Amministrazione comunale vuole rendere omaggio all’eroe dei due mondi, protagonista del Risorgimento Italiano. La millenaria storia della città ha avuto anche l’opportunità di incontrarsi con la sorprendente vicenda dell’eroe dei due mondi al quale ha dedicato una Piazza, una statua e persino il cipresso secolare alto 36 metri e della circonferenza di 2 metri, piantato sempre nel 1849 da un tuderte nel sottostante giardino pensile. Da non dimenticare, poi, la donazione dei Repubblicani Tuderti di una nuova sella ad Anita Garibaldi che, già febbricitante e stremata dalla lunga cavalcata, morirà pochi giorni dopo nelle valli di Comacchio. La sella lasciata da Anita è ancora conservata come una reliquia presso il museo comunale.
CronacaIniziato il restyling della statua dedicata a Giuseppe Garibaldi