REDAZIONE UMBRIA

Interconnessi: il caro prezzi e l’effetto domino

L'aumento dei prezzi delle materie prime sta generando un effetto domino sui costi di beni di prima necessità, come verdura, pane e caffè. Le cause vanno dall'energia elettrica al contesto bellico internazionale. La situazione evidenzia l'interconnessione globale e la necessità di comprensione per affrontare le sfide future.

Interconnessi: il caro prezzi e l’effetto domino

Sembra un effetto domino: dall’aumento delle materie prime, l’effetto si propaga come una reazione a catena. Ce lo confermano anche i nostri concittadini che hanno risposto alla domanda: "Abbiamo notato un aumento dei prezzi, lei come lo spiegherebbe?" Il fruttivendolo del quartiere ci dice: "I prezzi della verdura sono aumentati a causa dell’ energia elettrica che si usa per il riscaldamento delle serre, che ricade anche nelle nostre bollette". Secondo i nostri fornai di fiducia "Sono aumentati i costi del pane perché è salito il prezzo della farina, dell’energia elettrica che aziona i macchinari e della benzina che aumenta i costi di trasporto: tutto ciò va ad incidere sul costo finale". Una barista ci conferma che ha dovuto aumentare i prezzi perché il costo delle materie prime, come latte, caffè e zucchero, è salito del 20%, oltre all’aumento della luce, dell’ acqua e dell’affitto del locale. Molti dei nostri genitori sono d’accordo sul fatto che i prezzi siano drasticamente aumentati per motivi bellici, come per il grano ucraino e il gas russo. Dunque, l’effetto domino sembra confermato. Questo ci fa capire come sia tutto interconnesso e un evento che accade lontano migliaia di chilometri, rischia di generare forti effetti dappertutto, anche da noi. Se difenderci dalle conseguenze negative è difficile, cercare di comprendere è necessario, perché, se il futuro siamo noi, forse lo dovremmo costruire in maniera diversa.