Sull’invasione di progetti di impianti eolici industriali c’è la preoccupazione anche dei Comuni della fascia appenninica. I sindaci di Foligno, Nocera Umbra, Sellano, Gualdo Tadino, Trevi e Valtopina si sono incontrati a Foligno e hanno analizzato la situazione. È stata espressa e condivisa "una forte preoccupazione in merito a tali interventi, che avrebbero un forte impatto sui territori. È inoltre emersa la necessità di chiedere al nuovo presidente della Regione Umbria un incontro urgente, al fine di confrontarsi sulla tematica dell’approvvigionamento energetico richiesto all’Umbria dalla nuova legislazione nazionale, rivendicando di essere parte attiva nei processi decisionali della programmazione regionale, quali rappresentanti delle comunità locali e dei rispettivi territori". La mobilitazione e l’attenzione sono forti. Domenica scorsa la preoccupazione è divampata anche a Sellano, con una riunione convocata dai cittadini, alla quale ha partecipato anche il sindaco Attilio Gubbiotti. Sellano è interessato dal progetto Lucky Wind: 12 aerogeneratori, di cui nove proprio a Sellano. Durante questa riunione i cittadini hanno rinnovato i propri timori, ma anche dallo stesso sindaco che ha sottolineato come questi progetti di eolico industriale vadano in contrapposizione con il lavoro di tutela del turismo e dell’ambiente a Sellano. Per Sellano e per il progetto Lucky Wind, la Regione ha inviato al Mase una richiesta di integrazione della documentazione inerente al Progetto, ricordando come l’area individuata sia di interesse paesaggistico e comprenda siti con valenza storico archeologica, tra i quali Orsano e Cammoro.
Cronaca“Invasione“ dell’eolico. Sindaci sulle barricate