Una perugina sulla vetta del cinema italiano. Isabella Orsini trionfa ai David di Donatello e conquista il premio come “miglior produttore“ per il film “Freaks out“ di Gabriele Mainetti. Attrice, principessa (è sposata con il principe belga Edouard De Ligne La Tremoille) e produttrice, Isabella ha vinto per il secondo anno consecutivo l’ambitissimo riconoscimento con la sua casa di produzione belga “GapBusters“, fondata con i soci Joseph Ruschop (nella foto con Isabella e il premio ) e Jean Yves Roubin. "Stiamo facendo tanti bei film – racconta Isabella –. Un anno fa abbiamo vinto il David per “Il Primo re“ di Matteo Rovere, ora con “Freaks Out“ che abbiamo coprodotto con Lucky Red, Rai Cinema e lo stesso Mainetti. Siamo noi ad aver curato tutti gli effetti speciali, il regista era contentissimo". L’orgoglio per la vittoria è ancora forte. "Fino all’ultimo non me l’aspettavo, durante la cerimonia Carlo Conti mi ha dato la statuetta e per l’emozione non mi sono tolta la mascherina. L’ho fatto solo quando Andrea Occhipinti ha detto il mio nome e mi ha ringraziato". Di certo, prosegue, "vincere due volte mi rende felice, sono una donna in un mondo di uomini. Sono stata lungimirante ad aver aperto una casa di produzione in Belgio, realizziamo tanti film e sono ben felice di portare i soldi belgi in Italia". Con la famiglia Isabella si divide tra Roma e il Belgio, senza mai dimenticare il legame con Perugia. E’ richiestissima come produttrice e al momento ha messo da parte la carriera d’attrice per dedicarsi ai suoi tre bambini, Antoine, Althea e Athenais. Inarrestabile, a giugno inaugurerà in Belgio con il marito “Your Nature“, il villaggio ecologico più grande del mondo.
Sofia Coletti