REDAZIONE UMBRIA

La battaglia dei camperisti: "Regole uniche in Italia"

Gubbio, martedì l’incontro con l’assessore Meloni

GUBBIO - Lo dicono i numeri: il turismo in camper, anche a Gubbio, è cresciuto notevolmente dopo la pandemia. Nel 2024, infatti, sono stati circa 5000 i camper che hanno soggiornato nell’area di sosta “Carlini“ in via del Bottagnone, gestita dal Camper Club Gubbio. Numeri importanti che però non trovano riscontro nella normativa italiana che non ha ancora pienamente riconosciuto questa evoluzione, mantenendo un’impostazione legata ai campeggi tradizionali e imponendo limitazioni sui tempi di permanenza.

"La Regione ha disciplinato la sosta dei camper in Umbria. Tuttavia, le disposizioni divergono da quelle adottate dalle altre regioni. Tale difformità contribuisce ad alimentare un quadro di incertezza per gli utenti, rendendo più complessa l’individuazione delle regole da rispettare nei diversi territori", scrive l’associazione. Il limite sarebbe infatti fissato a un massimo di 24 ore di sosta nell’area, che danneggerebbe e non poco sia l’attività del Camper Club ma anche, e soprattutto, la città di Gubbio, che rischia di perdere potenziali visitatori.

Per affrontare il tema, il Camper Club Gubbio ha organizzato un incontro martedì 18 alle 17, al quale parteciperà l’assessore regionale al Turismo Simona Meloni.