La "Casa dell’Acqua" ai Campetti di San Rocco

Gualdo Tadino, obiettivo ridurre l’uso della plastica

La "Casa dell’Acqua" ai Campetti di San Rocco

La "Casa dell’Acqua" ai Campetti di San Rocco

GUALDO TADINO – Una "Casa dell’acqua" verrà installata e messa in funzione nell’area dei "Campetti" di San Rocco. Lo farà il Comune, con la previsione di una spesa complessiva di 25 mila euro. La somma necessaria è stata messa a disposizione da Auri ed Esa. L’Autorità Umbra Rifiuti e Idrico ha inteso promuovere l’utilizzo dell’acqua distribuita dai gestori del servizio idrico integrato e contestualmente la riduzione delle plastiche utilizzate per l’imbottigliamento; per cui con l’approvazione del rendiconto 2022 sono risultate disponibili delle risorse utili a promuovere la progettualità dei Comuni: e, tra le misure individuate oggetto di finanziamento c’è proprio la possibilità della installazione di nuove case dell’acqua e di erogatori per edifici pubblici ad integrazione o in sostituzione di quelli esistenti. Il Comune ne ha fatto prontamente richiesta; ed ora si passa alla fase attuativa, con la collaborazione tra l’assessore ai lavori pubblici Jada Commodi (nella foto) e il gestore del servizio idrico integrato per la realizzazione dell’opera.

Si tratta di una bella iniziativa, non soltanto perché porta ad apprezzare un bene naturale che sgorga dalle vicine sorgenti montane favorendo il calo dell’uso della plastica, ma anche per l’ubicazione, essendo i Campetti una struttura socio-culturale e ricreativa molto frequentata da bambini ed adulti, ubicata nel popoloso quartiere urbano, tra la chiesa parrocchiale e le scuole materne ed elementari; e che ha ripreso vigore anche con la gestione da parte della sottosezione dell’Unitalsi. Alberto Cecconi