REDAZIONE UMBRIA

La Cattedrale si prepara alla riapertura. Due convegni ne ricordano la lunga storia

La Cattedrale di San Feliciano a Foligno riaprirà il 19 gennaio. Prima dell'evento, due giorni di convegni all'Auditorium San Domenico approfondiranno la storia e l'arte della Cattedrale.

La Cattedrale si prepara alla riapertura. Due convegni ne ricordano la lunga storia

Il Duomo sarà riaperto il 19 gennaio dopo il terremoto del 2016

La Cattedrale di San Feliciano riaprirà il prossimo 19 gennaio ma intanto, dopo l’anteprima, un nuovo appuntamento condurrà a questa storica tappa per la vita folignate. È prevista per il 10 e 11 dicembre prossimi, all’Auditorium San Domenico, una due-giorni di convegni di approfondimento sulla storia della Cattedrale. Si partirà il 10 alle 17 con ‘La Cattedrale: aspetto storico architettonico e artistico’. Modera il professor Elvio Lunghi. Interverrà il professor Luigi Sensi, con un intervento sulle epigrafi. Poi Giordana Benazzi e Stefano Felicetti che si concentreranno su ‘La fabbrica di San Feliciano tra Quattrocento e cinquecento. Un excursus storico – documentario’. E poi la dottoressa Emanuela Cecconelli: ‘Prima della ristrutturazione vanvitelliana: la Cattedrale di Foligno e le tele delle cappelle cinquecentesche e seicentesche’. Alle 21 il concerto di Kantiere Kairos.

L’11 dicembre secondo convegno, a partire dalle 17. Ad introdurre ci sarà la musica della Schola Cantorum della Cattedrale Santa Cecilia, diretta da Antonio Barbi. Quindi ci si addentrerà nell’aspetto biblico, teologico e liturgico. A moderare sarà don Giovanni Zampa. Ad intervenire il cardinale Giuseppe Betori che parlerà della Cattedrale come ‘tempio di Dio e del Popolo. Fondamenta Bibliche’. Poi ci sarà il professor Dario Vitali che si concentrerà sulla Cattedrale nella chiesa locale e monsignor Vittorio Viola con ‘Celebrare in Cattedrale – valore e significato nella Chiesa madre’. La Cattedrale si prepara alla riapertura dopo otto anni dal sisma del 2016. A settembre la presentazione dei lavori, con la partecipazione dell’allora presidente della Regione, Donatella Tesei, e del senatore Guido Castelli, commissario straordinario.