Rosita Merli, la cuoca dell’Osteria Bottaccione ha trionfato, quale rappresentante di Gubbio e dell’Umbria nel programma televisivo "Cuochi d’Italia - All Stars" in onda su Tv8 con la conduzione di Cristiano Tomei. Nella finalissima di ieri sera ha superato la giovane Jessica Li Pizzi di Certaldo in gara per la Toscana. I "piatti" di Rosita hanno convinto ancora una volta per gusto, presentazione e sapiente uso degli ingredienti la giuria, composta da Gennaro Esposito e Diego Rossi. Un successo che riverbera prestigio sulla gastronomia umbra ed eugubina e conferma l’abilità e la preparazione della cuoca dell’Osteria Bottaccione, che ha saputo meritarsi popolarità anche per la sua spontanea e innata simpatia. Ha ripetuto in sostanza il successo ottenuto nel 2018 nel campionato di cucina regionale italiana "Cuochi d’Italia" su Tv8.
Rosita, quali emozioni dopo questo splendido successo?
"Sono grandi e devo dire che sono anche molto contenta di me stessa e la vittoria non mi ha sorpreso più di tanto. Mi spiego: quando faccio una cosa la faccio perché ci credo, perché ho esperienza, perché ritengo di sapere il fatto mio ed ogni volta voglio arrivare fino in fondo. Resta comunque una grande e bella emozione che vorrei condividere con Gubbio, con la mia città, con gli amici, ma ora non è possibile. Per questo la vivo con la famiglia, con le tante telefonate che arrivano. E’ tutto rinviato a quando riaprirò il locale ("Osteria Bottaccione" ndc). Ringrazio tutti".
All’inizio di questa seconda avventura pensava di ripetere il successo del 2018?
"No, io non penso mai alla vittoria, ai traguardi; vivo giorno per giorno le emozioni, non programmo, ma mi impegno per portare ed onorare fino in fondo il compito e le responsabilità che mi affidano e volentieri mi assumo. Come accaduto anche questa volta. In trasmissione ho seguito il mio istinto".
La Regione e Gubbio hanno avuto una bella vetrina...
"Mi presentano come La Rosita di Gubbio; nel mio piccolo o grande che sia, mi impegno sempre per la mia città e la mia regione. Il momento che stiamo vivendo mi rattrista e mi impedisce di condividere questo successo, di fare una festa; aspetterò per quando sarà tutto finito e gridare ‘Rosita ce l’abbiamo fatta’".
Altri progetti?
"Ci sono, ma per ora mi auguro soltanto di ripartire quanto prima con il mio locale. Ce la faremo; sono una battagliera".
G.B.