
Dopo la chiusura legata ai forti rincari energetici e delle bollette, ora va all’asta la sezione dell’immobile che ospitava il centro sportivo di San Giustino con tanto di piscina. Il sito Centro Aste Toscana Umbria ha pubblicato la vendita del lotto 343, riguardante la porzione del fabbricato (un ex opificio che ricomprende più unità immobiliari), situato in Via degli Alfieri al centro del capoluogo sangiustinese.
In tutto 3mila 712 metri quadrati (5 bagni, diversi locali e uffici). L’offerta minima è di 193mila euro circa. La parte di immobile che ora va all’incanto era destinata negli anni scorsi ad attività sportiva natatoria: al piano terra è formato da piscina con annessi locali magazzino, docce, spogliatoi, servizi igienici; al piano primo vani tecnici, servizi igienici, spogliatoi.
La chiusura della piscina di San Giustino avvenuta a settembre 2022 aveva creato molti malumori poiché era frequentata anche da clienti della vicina Valtiberina toscana. Il 14 settembre scorso la gestione delle piscine aveva annunciato che, a causa degli aumenti di energia elettrica e gas, l’impianto di San Giustino sarebbe restato chiusa "a meno che non sopraggiungano significativi cambiamenti dei costi o provvedimenti contributi governativi o comunali che riportino il prezzo del gas e dell’energia elettrica a delle tariffe più sostenibili".
La piscina di San Giustino che era gestita dalla società
Azzurra, dunque almeno per ora non riaprirà e l’immobile è in vendita a causa degli aumenti considerevoli di energia elettrica e gas.
Gli stessi problemi di costi si erano registrati anche a Città di Castello dove gli impianti comunali di via Engels (unica piscina rimasta aperta al pubblico in zona, ndr) per le spese energetiche erano stati interessati da un aumento triplicato nell’ultimo anno, tanto che Polisport aveva deliberato il ritocco delle tariffe alla riapertura avvenuta il 26 settembre.