MICHELE NUCCI
Cronaca

"La città è sempre più insicura". L’opposizione attacca il Comune

Continua la polemica politica su Fontivegge. La replica dei capigrupppo di maggioranza: "Il problema non nasce oggi, nè riguarda solo Perugia. Puro sciacallaggio ai danni dei cittadini".

Continua il botta ontinua il botta e risposta infinito sulla sicurezza a Fontivegge. "L’ultimo episodio di criminalità conferma il fallimento dell’amministrazione sulla sicurezza – dicono in una nota i gruppi di opposizione di centrodestra del Consiglio comunale di Perugia -. La città è sempre più insicura e i cittadini pagano il prezzo di scelte politiche inefficaci". L’opposizione terrà una conferenza stampa domani alle ore 11 nella sala della Partecipazione a Palazzo Cesaroni per "denunciare questa emergenza e chiedere interventi concreti".

Ma a stretto giro c’è la replica dei capigrupppo di maggioranza Lorenzo Ermenegildi Zurlo, Antonio Donato, Fabrizio Ferranti, Lorenzo Falistocco, Lorenzo Mazzanti, Riccardo Vescovi, Lucia Maddoli. "Domenica mattina – scrivono –, una rissa in piazza del Bacio è stata ripresa in diretta e ha scatenato una serie di reazioni politiche, soprattutto da parte del centrodestra, che dipinge Perugia come una città sull’orlo del baratro. Eppure, il 12 febbraio 2023, nello stesso luogo e alla stessa ora, si verificò un episodio simile tra cittadini stranieri, con quattro persone denunciate. In quell’occasione, però , nessun esponente della destra – allora alla guida della città – ritenne necessario sollevare il tema della sicurezza con la stessa enfasi di oggi. Nessuna conferenza stampa, nessun comunicato allarmista, nessuna accusa di ‘fallimento’ come quelle che ora vengono rivolte all’attuale amministrazione". "La realtà è che il problema della sicurezza non nasce oggi, nè riguarda solo Perugia – affermano i consiglieri dei centrosinistra –. È un fenomeno in crescita dal 2021 in tutta Italia e ha cause profonde, che vanno affrontate con serietà . Il vero nodo è la carenza di forze dell’ordine, di risorse e di strategie nazionali efficaci. Di questo il governo si dovrebbe occupare, invece di lasciare ai soli enti locali la responsabilità di garantire il presidio del territorio". "Dal canto suo, l’amministrazione sta facendo la propria parte con azioni concrete – dicono – : l’assunzione di nuovi agenti di Polizia locale, il potenziamento della loro presenza nelle strade e lo studio di misure mirate per un maggiore controllo del territorio, comprese verifiche sui locali notturni che da anni rappresentano un problema irrisolto in alcuni quartieri. Di fronte a questo, la destra preferisce agitare paure invece di proporre soluzioni. Un ex assessore ha persino dichiarato che, ’di questo passo, a maggio i cittadini di Fontivegge dovranno chiudersi in casa’. Un’affermazione irresponsabile, che – concludono – alimenta solo tensione e insicurezza percepita. Puro sciacallaggio politico ai danni dei cittadini".