REDAZIONE UMBRIA

La città piange Nicola Molè Intellettuale e politico

Già presidente della Provincia, riferimento laico nelle attività della chiesa. Il commosso ricordo della Diocesi e del sindaco, del Pd e dell’Azione Cattolica

Lutto nella comunità ternana per la morte dell’avvocato Nicola Molè (92 anni), intellettuale, già presidente della Provincia. "Coniugato e padre di due figli- è il ricordo della Diocesi – , commendatore dell’Ordine di San Gregorio Magno, intellettuale di valore, cattolico vero ed appassionato, è stato un punto di riferimento per la comunità intera e per il laicato diocesano".Tantissimi gli incarichi ricoperti. "Nell’Azione Cattolica è stato presidente diocesano della Giac dal 1951 al 1954 - continua la Diocesi – , in seguito presidente diocesano e delegato regionale Aci dell’Umbria dal 1970 al 1980. E’ stato conoscitore attento della Dottrina sociale della chiesa. Fu tra coloro che prepararono la visita di Papa Giovanni Paolo II all’Acciaieria. Presidente del consiglio pastorale diocesano ad inizio 2000, vicepresidente del comitato diocesano per il Giubileo del 2000, cofondatore della Unione Giuristi Cattolici Italiani di Terni". E ancora consigliere comunale di Terni dal 1960 al 1970 e presidente della Provincia di Terni dal 1995 al 1999". "Esprimo le mie condoglianze alla famiglia e un sentito ricordo per l’impegno civile e sociale di Nicola Molè al servizio della città, sempre sostenuto con grande coerenza da idee e ideali", così il sindaco Leonardo Latini. Il Pd “esprime il suo cordoglio per la scomparsa di Nicola Molè, avvocato, dirigente politico, amministratore, persona integerrima. Presidente dellla Provincia, dirigente dell’Azione Cattolica, della Dc e poi protagonista, con i Cristiano Sociali, della stagione dell’Ulivo". Ricordano la figura dell’avvocato Molè anche il consigliere regionale Fabio Paparelli (Pd), già amministratore della Provincia, e Luca Diotallevi, presidente dell’Azione Cattolica. I funerali oggi alle 14.30 nella chiesa di San Pietro