La Fondazione Ranieri pensa green . Il futuro sostenibile del Museo. Biglietto scontato a chi viene in bici

La struttura di Piazza Piccinino ha vinto due bandi nazionali (transizione digitale ed ecologica) . Gestione attenta al benessere collettivo. Negli uffici si usa materiale riciclato, meno carta e inquinanti .

La Fondazione Ranieri pensa green . Il futuro sostenibile del Museo. Biglietto scontato a chi viene in bici

I mezzi della mobilità alternativa fanno bene alla salute e ti fanno risparmiare sul biglietto d’ingresso al museo

Riduzioni sul biglietto di ingresso ai visitatori che utilizzano la mobilità alternativa (minimetro, bicicletta e monopattini) per arrivare nel centro storico; visite immersive per le persone fragili, digitalizzazione di numerose opere del patrimonio librario consultabili da una app, riduzione del cartaceo e perfino un giardino verticale. Dal passato al futuro il passo è breve: i Musei gestiti dalla Fondazione Ranieri di Sorbello di Piazza Piccinino sono entrati in un processo di transizione ecologica e digitale. Significa che Pozzo Etrusco e Palazzo (quest’ultimo scrigno di preziose collezioni, compresi i manufatti della Scuola del Ricamo) pur rimanendo ancorati alla loro storia, oggi sono gestiti con mentalità ancora più smart e innovativa. Merito di chi è alla guida della Fondazione, il professor Ruggero Ranieri, che ha creduto in questo cambio di passo, e dello staff giovane e sensibile alle tematiche ambientali, che lavora nelle due strutture. In tutto sono 14, tra cui Eleonora Cecconi ed Enrico Speranza, che ci illustrano le novità. "La Fondazione Ranieri di Sorbello di Perugia – raccontano – ha partecipato a due importanti bandi nazionali del Piano Nazionale Ripresa e Resilienza, risultando vincitrice per entrambi. Finanziati dall’Unione Europea, riguardano la transizione digitale e quella ecologica. La prima, ad esempio, è stata messa in pratica con i tour virtuali. Sul fronte ecologico, nei due musei e negli uffici vengono utilizzati materiali riciclabili a partire dalla carta igienica, ai dispenser per l’acqua, ai saponi e ai prodotti per la pulizia. E’ stato poi ridotto l’uso del cartaceo sostituito da mezzi digitali come audioguide con l’utilizzo di Qrcode e sono state previste riduzioni sul biglietto a chi si sposta con mezzi non inquinanti". L’obiettivo? "Gettare un sassolino nel mare del cambiamento climatico cercando di prendere parte all’inversione di rotta attraverso piccole azioni di sensibilizzazione, che possano essere l’inizio di un nuovo modo di concepire i musei. Contenitori attenti al “benessere collettivo“ dove lavorano risorse umane preparate e formate per questo salto di qualità". Piazza Piccinino insegna.

Silvia Angelici