"La guerra è una sconfitta". Il cardinale Parolin ad Assisi ’Da qui l’appello di pace’

Il segretario di Stato della Santa Sede alle celebrazioni per Santa Chiara "Lei e Francesco esempi di fraternità". Oggi festa per il patrono San Rufino.

"La guerra è una sconfitta". Il cardinale Parolin ad Assisi ’Da qui l’appello di pace’

Il cardinale Parolin insieme al vescovo Domenico Sorrentino Sotto l’incontro con i fedeli

"Da Assisi, in occasione di questa festa, voglio lanciare una forte preghiera e appello per la pace in tutto il mondo. Come ha più volte ribadito il Santo Padre, la guerra è una sconfitta per tutti e non porta benefici a nessuno". Così il cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato della Santa Sede, che ha presieduto, ieri mattina, la messa solenne nella ricorrenza della festa di Santa Chiara. "Dobbiamo imparare da Santa Chiara a vivere nella povertà; una povertà che non è soltanto di mezzi materiali, ma che è proprio una povertà spirituale per cui ci spogliamo di ogni orgoglio, di ogni superbia, di ogni sentimento di prevaricazione sugli altri e cerchiamo di vivere veramente quella fraternità che è sempre stata l’ideale di francescano, sia di Francesco sia di Chiara. Tra Francesco e Chiara – ha aggiunto il segretario di Stato della Santa Sede – c’era un legame strettissimo e complementare nello stesso tempo: l’uno era attivo, l’altra era contemplativa, con le suore che vivono una dimensione di contemplazione che sostiene l’azione. E la pace – ha aggiunto il Cardinale in un momento storico insanguinato dalle guerre e complicatissimo sul piano diplomatico - è fondamentale sia per san Francesco sia per santa Chiara". Celebrazione in Basilica che ha richiamato tanti fedeli e le autorità civili e militari. Nel pomeriggio i secondi vespri e la Santa messa del transito di Santa Chiara sono stati celebrati da padre Francesco Piloni, ministro provinciale dei frati minori di Umbria e Sardegna. In serata l’inizio delle cerimonie in onore di San Rufino, che ricorre oggi, patrono di Assisi con la veglia di preghiera in Cattedrale, la processione e la benedizione della città. Oggi sono previste la santa messa alle ore 8 e la concelebrazione solenne delle ore 11, con la messa presieduta dal vescovo Sorrentino. Nel pomeriggio la messa verrà celebrata alle 18, mentre alle ore 21, sempre in Duomo, si terrà il concerto in onore del patrono, sempre a cura della Cappella musicale di San Rufino.

Maurizio Baglioni