MICHELE NUCCI
Cronaca

La ’linea 2’ del Metrobus. Da Olmo a Fontivegge: parte la progettazione

Il Comune ha assegnato la pratica alla stessa società che ha realizzato il Brt da Castel del Piano alla Stazione. Ma per il "sì" definitivo c’è ancora tempo.

Continuano i lavori per il metrobus. E. ’ stata affidata alla società Architecna Engineering srl di Messina la progettazione del secondo tratto

Continuano i lavori per il metrobus. E. ’ stata affidata alla società Architecna Engineering srl di Messina la progettazione del secondo tratto

E’ stata affidata alla società Architecna Engineering srl di Messina la progettazione del secondo tratto del Metrobus, quello che in linea teorica dovrebbe collegare Olmo a via Cortonese fino a Fontivegge. L’atto è contenuto in una determina che risale a venerdì scorso e nella quale viene stabilita l’assegnazione diretta del progetto alla stessa impresa che ha redatto quello della linea in via di costruzione, da Castel del Piano e sempre fino a Fontivegge. Questo passaggio - consentito dalle norme ovviamente – consentiràà di risparmiare circa 40mila euro, dato che ci sono degli aspetti che la società messinese già conosce (come ad esempio le fermate e sistemi di semaforizzazione già progettati in toto e i quali possono essere esclusi dalle attività di progettazione per la linea 2). Ecco perché il costo della progettazione sarà di 136mila euro (più Iva) invece dei 173mila ipotizzati (cifra già finanziata alcuni mesi fa dal Ministero). Ma la scelta è stata dettata anche dalla "ottimizzazione dei tempi di esecuzione del servizio, data la conoscenza approfondita dell’intervento in oggetto e dalla professionalità accertata, dimostrata attraverso la qualità del servizio precedentemente svolto".

Un passaggio che non significa che la seconda linea del Metrobus verrà realizzata, ma il progetto è comunque necessario per decidere se richiedere il finanzimento ministeriale per poterla realizzare. Il 30 maggio infatti scadranno i termini di un bando del ministero dei Trasporti destinato a finanziare interventi di Comuni e Città metropolitane nel settore del Trm, il "Trasporto rapido di massa". Una scadenza che in verità è stata sposata in avanti più volte, ma per la quale comunque il Comune vuol farsi trovare pronto. In verità la Giunta dovrà mettere mano alla questione quanto prima e dovrebbe farlo con il progetto di fattibilità in mano. Un nodo non semplice da sciogliere, anche perché la direttiva del traffico è una delle più servite dai mezzi pubblici, a iniziare dal minimetrò che rischierebbe in quel tratto di diventare un doppione. Ma insomma, i soldi per la progettazione ormai c’erano e la Giunta-Ferdinandi ha deciso di chiudere nessuna porta, ma di valutare in maniera obiettiva se la seconda linea del Metrobus in quella direttrice possa davvero essere utile.

M.N.