PERUGIA - Anche nel “cuore verde“ ci si affida alla dea bendata. Oltre all’impennata delle giocate sulle ruote del Lotto, dell’Enalotto e alle varie schedine del Gratta e vinci, la riffa di Stato continua ad esercitare un grande fascino.
Lo dimostra il boom di vendite in Umbria per l’edizione 2024 della Lotteria Italia. Secondo quanto apprende e comunica Agipronews, sono oltre 216mila i biglietti staccati a poche ore dalla fine delle vendite, un dato in aumento del 63% rispetto ai 132mila di un anno fa. Aldilà dei numeri è un fenomeno che fa riflettere e che la dice lunga sulla sete di gioco degli umbri, alimentata anche dalla speranza di mettersi qualche soldo in più i tasca, visto che gli stipendi e le pensioni dell’Umbria sono trai più bassi della media nazionale.
Intanto, a livello generale il dato di vendita presunto è di 8,65 milioni, una percentuale in crescita del 29% rispetto allo scorso anno, quando furono staccati circa 6,7 milioni di tagliandi. Un dato che conferma il legame degli italiani con questo gioco così tradizionale a cui l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha legato, da alcuni anni, il progetto “Disegniamo la fortuna”, un concorso dedicato agli artisti con disabilità che hanno realizzato le 12 opere rappresentate sui biglietti della Lotteria Italia.