La microcriminalità mette paura. Furti e scippi: quartieri presi di mira

L’altra notte in via Fonti Coperte è stata razziata un’auto parcheggiata nell’area condominiale. In pieno giorno in piazza Partigiani strappata la borsa a una pensionata. "Sbandati che arraffano di tutto" .

La microcriminalità mette paura. Furti e scippi: quartieri presi di mira

Aumentano gli episodi di microcriminalità nei quartieri

Piccoli furti nei garage, all’interno delle auto parcheggiate nelle aree condominiali e perfino uno scippo in una zona molto frequentata: aumentano gli episodi di microcriminalità nel quartiere di via Fonti Coperte-Pellas. Colpi messi a segno da sbandati in cerca di soldi o qualcosa da mettere sotto i denti, visto che c’è anche chi si è spinto dentro il giardino di una villetta per arraffare le buste della spesa, mentre la proprietaria apriva il portone di casa.

L’altra notte in un condominio di via Fonti Coperte è stata “visitata“ una macchina tra l’altro parcheggiata sotto le finestre delle abitazioni del primo piano e ben illuminata dai lampioni pubblici. E’ bastato un piccolo pertugio nel finestrino lasciato lievemente abbassato per aprire la portiera e arraffare quel che c’era nella vettura. "Pochi spiccioli per il parcheggio, un cappello, un vecchio telefonino custodito nel cassetto del cruscotto e una felpa", riferisce la proprietaria.

Quello che più allarma i residenti è la sfacciataggine con cui questi balordi agiscono per rubare tra l’altro cose di poco valore. "Non hanno niente da perdere – osserva un abitante - e per questo osano oltre l’immaginabile". Come quando in pieno giorno a piazza Partigiani è stata scippata una pensionata. La donna ha perfino preso a ombrellate il ladro, che però è riuscito a fuggire. Borsa poi ritrovata al parco Sant’Anna, ma dal portafoglio erano spariti i 60 euro che la signora aveva ritirato per pagare una bolletta.

Silvia Angelici