Si è concluso la scorsa domenica il primo weekend della 43esima edizione della Mostra Mercato del Tartufo Bianco di Gubbio. Tra i vari eventi di questi primi tre giorni, oltre a degustazioni e show cooking, la maggior parte dei quali sold out, spiccano la pesatura del tartufo più grande della Mostra (riconoscimento vinto dall’azienda di Pietralunga Jimmy Tartufi in collaborazione con il ristorante eugubino Dulcis in Fundo grazie ad un esemplare di 252 grammi, già venduto a Singapore) e il concerto della banda di Salon de Provence, città gemellata con Gubbio, presso la chiesa di Santa Maria al Corso, così come la presentazione della mostra fotografica “L’Uomo e il territorio, cerca e cava del tartufo. Un racconto per immagini“, allestita presso gli Arconi di Palazzo dei Consoli e visitabile anche nei due prossimi weekend del 9 e 10 e del 16 e 17 novembre. La mostra, curata da Fabrizio Cece con le fotografie di Massimo Bei, è stata realizzata grazie alla collaborazione del nascente consorzio Gau, con le Associazioni La Medusa ed Iridium: una raccolta di immagini fotografiche in bianco e nero, di uomini e donne che hanno fatto la storia locale della cerca del tartufo. Insomma, un insieme di proposte raccolte nel grande contenitore della Mostra del Tartufo che hanno ravvivato e non poco l’attrattività di Gubbio nei confronti dei turisti. La città, per il “ponte dei morti’; si è infatti è ritrovata inondata di visitatori, come testimoniato dal tutto-esaurito delle strutture ricettive del centro storico e dal sold out dei parcheggi a pagamento.
Un segnale di ottima ripresa dopo che l’estate non aveva lasciato grandi impronte dal punto di vista turistico, come segnalano anche le attività che operano nel centro storico eugubino: il trenino ’Gubbio Express’ ha staccato circa 500 biglietti, mentre dalla Funivia ’Colle Eletto’ si parla di un "weekend positivo". Ci sono tutti gli ingredienti, dunque, per guardare con fiducia anche al futuro prossimo, in vista degli eventi delle prossime settimane, come la presentazione de “La Petenata“, un dolce creato dal pasticcere eugubino Andrea Rossi seguendo tracce di antiche ricette, ma anche la presentazione del film girato a Gubbio e prodotto da Lucky Red, “Dall’alto di una fredda torre“.
Federico Minelli