Ancora un telefono sequestrato all’interno del carcere di Terni (foto), dove nel pomeriggio di sabato sono stati scoperti dagli agenti della polizia penitenziaria un micro cellulare e sei caricabatterie. Il ritrovamento è avvenuto negli spazi comuni del reparto riservato ai detenuti per reati legati alla criminalità organizzata. A darne notizia è stato ieri Francesco Riccio, segretario provinciale del Sarap, il sindacato autonomo ruolo agenti penitenziaria.
"Tale operazione – scrive in una nota – conferma il senso di abnegazione del personale di polizia penitenziaria dell’istituto di Terni, che mostra di non rinunciare mai al controllo e alla repressione di condotte messe in atto dai detenuti. Gran plauso va a tutto il personale di polizia penitenziaria da parte del Sarap. Seppure sotto organico e con i numeri sempre minimi, il personale in servizio nella casa circondariale di Terni – conclude Francesco Riccio –, risponde a tutte le esigenze e stimoli di sicurezza".