
TERNI Provincia ternana terz’ultima in Italia per crescita del reddito da lavoro dipendente tra il 2021 e il...
TERNI Provincia ternana terz’ultima in Italia per crescita del reddito da lavoro dipendente tra il 2021 e il 2023. E quanto emerge dall’analisi di Unioncamere. Per quanto riguarda il reddito disponibile delle famiglie, Sondrio, Belluno e Imperia registrano gli aumenti più consistenti, rispetto alla media italiana del 11,3%, conquistando la vetta della classifica provinciale. Roma, invece, con un incremento del +9,5% si colloca appena al 94° posto. Ma in termini di pro-capite (ovvero in rapporto alla popolazione residente), Milano resta prima in classifica con un reddito disponibile di 34.885 euro a testa, quasi due volte e mezzo più alto di quello di Foggia che chiude la classifica con 14.554 euro.
A contribuire alla crescita del reddito disponibile è soprattutto la componente legata al reddito da lavoro dipendente. In ben 55 province su 107 il reddito da lavoro dipendente è incrementato più di quello disponibile. Si tratta di una crescita attribuibile soprattutto alla crescita della platea degli occupati (più 850mila unità nel triennio) Aumenti più consistenti del reddito da lavoro dipendente si registrano al Mezzogiorno (12,5%), con punte del 14,2% in Abruzzo e del 13,8% in Sicilia. Mentre il Centro mostra una minore velocità (10,8%). L’Aquila (+18,5%), Teramo (18,1%) e Sondrio (17,9%) sono le province dove si registrano le crescite maggiori. Terni (+7,3%), Pordenone (+6,2%) e Trieste (+6,1%) sono quelle che restano più indietro.