REDAZIONE UMBRIA

La sanità sotto esame: "Bene l’eccellenza a Branca però mancano infermieri"

Vertice tra il direttore dell’ospedale e i sindaci della fascia appenninica . Ristrutturazione del Pronto soccorso, utenza in crescita e poco personale.

Sindaci e assessori con il direttore dell’ospedale Teresa Tedesco

Sindaci e assessori con il direttore dell’ospedale Teresa Tedesco

Come sta la sanità nel comprensorio appenninico dell’Umbria? Qualche risposta è arrivata dall’incontro che si è svolto tra il direttore sanitario dell’ospedale di Gubbio-Gualdo Tadino Teresa Tedesco e i sindaci e assessori ai Servizi Sanitari della fascia appenninica. Durante la riunione è stato fatto il punto sulla situazione delle utenze e dei reparti dell’ospedale di Branca oltre a un riassunto dell’anno passato: 431 bambini nati nel 2024, 28 mila accessi al Pronto Soccorso (3 mila in più rispetto al 2023), 2 ambulanze operanti 24 ore su 24 a Branca, una h12 a Gubbio più un’auto medica. Ai "freddi" numeri va aggiunto un bacino di utenza cresciuto esponenzialmente, un fatturato in aumento e una serie di realtà di eccellenza, tra cui il fatto di essere, dall’aprile 2024, presidio della Rete del trauma, accogliendo nella gestione di pazienti politraumatizzati anche tutta l’utenza di Assisi e Pantalla.

Altro reparto di eccellenza segnalato dal direttore Tedesco è quello di Urologia, punta di diamante della struttura di Branca. I sindaci e gli assessori sono stati poi aggiornati sui lavori in corso al Pronto Soccorso, unità attualmente in fase di ristrutturazione insieme alla Rianimazione, e sulla situazione, che resta fortemente critica, di infermieri e di OSS, attualmente in numero troppo basso rispetto alle reali necessità della struttura ospedaliera.

In atto c’è un concorso per il primario di Radiologia, che conta attualmente su un medico facente funzione come per i reparti di Cardiologia, Anestesia, Ortopedia. Per Gubbio erano presenti il primo cittadino Vittorio Fiorucci e l’assessore Lucia Rughi: "Abbiamo condiviso - sottolinea il sindaco Fiorucci - una serie di riflessioni sul tema forte e urgente del potenziamento del personale e sulla possibilità di accrescere l’integrazione e il coordinamento dei servizi sanitari e assistenziali tra struttura pubblica e associazioni che operano in ambito sanitario e assistenziale. È infine emerso il comune impegno per il potenziamento dei servizi, in un’ottica di specializzazione e guardando al piano sanitario regionale, e abbiamo ragionato concretamente di viabilità e collegamenti con il Santa Maria della Misericordia, struttura che è ad oggi centro di riferimento provinciale".

Federico Minelli