La scuola riparte di corsa: lunedì il via. Con l’incognita di cantieri e traslochi

Quasi seimila studenti dell’Altotevere tornano in classe. Il caso della ’Alighieri. Il sindaco: "Servizi garantiti"

La scuola riparte di corsa: lunedì il via. Con l’incognita di cantieri e traslochi

Il sindaco Luca Secondi e l’assessore Letizia Guerri fanno il punto sulla scuola

Inizia due giorni prima rispetto a gran parte delle altre realtà umbre, la scuola a Città di Castello. Le porte si apriranno infatti lunedì prossimo in tutte le scuole primarie e secondarie di primo grado e in alcuni istituti superiori, quali il Tecnico Franchetti –Salviani e l’ l’Iistituto Patrizi Baldelli Cavallotti. Saranno insomma quasi la totalità dei 5.691 iscritti alle scuole statali e paritarie della città. Il sindaco Luca Secondi e l’assessore ai Servizi Educativi Letizia Guerri, dopo aver fatto gli auguri ai ragazzi, dichiarano: "Il Comune garantirà sin dal primo giorno, in anticipo rispetto all’avvio del calendario scolastico regionale, il trasporto scolastico a tutti i quasi 400 studenti che hanno richiesto il servizio, mettendo a disposizione le navette gratuite per il viaggio degli allievi che risiedono vicino agli istituti trasferiti per lavori in corso. Anche quest’anno investiremo importanti risorse sulla scuola per assicurare ai giovani lo studio in ambienti moderni e sicuri, sforzo che comporterà inevitabilmente qualche sacrificio e qualche disagio".

Nell’anno scolastico 2024-2025 gli istituti statali e paritari tifernati accoglieranno 815 allievi dell’infanzia, 1.553 studenti della primaria, 1.032 della secondaria di primo grado e 2.291 della secondaria di secondo grado. In base alle iscrizioni, ancora parziali, il Comune assicurerà attraverso il Carat il trasporto scolastico ordinario a 300 studenti, più alcune navette gratuite per 87 bambini e ragazzi che risiedono in prossimità degli istituti scolastici trasferiti per i lavori in corso, ovvero 72 iscritti alla scuola primaria Dante Alighieri e 15 iscritti alla scuola primaria di Badia Petroia.

Per consentire la demolizione e la ricostruzione della Dante Alighieri, con un investimento da 12 milioni 293.500 euro, saranno più di 300 gli iscritti che si trasferiranno in sedi alternative: tre classi, per complessivi 73 allievi, nelle strutture polivalenti del quartiere Madonna del Latte e i restanti nelle aule della scuola Giovanni Pascoli. Il servizio di ristorazione scolastica sarà erogato a partire da lunedì 23 settembre, con tanto di menù biologici per i quali il Comune di Città di Castello, che gestisce il servizio insieme ai Comuni di San Giustino e Citerna, è stato premiato negli ultimi anni dal Ministero dell’Istruzione Università e Ricerca.

Pa.Ip.