PerugiaUna dolce, dolcissima memoria condivisa che invita i perugini ad aprire i cassetti, cercare in soffitta e nelle cantine e mettere a disposizione di tutti oggetti, cimeli, fotografie e video in grado di testimoniare lo storico e prezioso legame tra la città e il meraviglioso mondo del cioccolato. Ecco “ChocoMemorabilia“, il nuovo progetto di collaborazione civica presentato ieri alla Loggia dei Lanari da Destinazione Cioccolato, l’azienda che si sta occupando della realizzazione della Città del Cioccolato all’ex Mercato Coperto.
L’idea, semplice e intrigante, è quella di coinvolgere attivamente l’intera comunità nella raccolta di immagini e oggetti, come hanno raccontato Barbara Mencaroni, vice presidente di Destinazione Cioccolato, Eugenio Guarducci, direttore artistico della Città del Cioccolato e il vicesindaco e assessore alla cultura, Marco Pierini. Con loro i collezionisti Leonardo Belardi, Mila Breccolenti e Angelo Valentini, che hanno già messo generosamente a disposizione del progetto i loro ricchissimi archivi a tema cioccolatoso.
"Dopo il successo del crowdfunding, lanciamo una nuova call ai perugini" ha detto Barbara Mencaroni che insieme a Guarducci ha spiegato come partecipare a “ChocoMemorabilia“. Saranno oggetto di raccolta foto e video (digitali e in originale), documenti audio (in formato digitale) e cartacei come manifesti, memorie, materiali pubblicitari e oggetti d’ogni genere legati al tema, così da catturare gli istanti più dolci e significativi legati alla storia cioccolatiera di Perugia. Chiunque è interessato, si può mettere in contatto tramite la mail [email protected], fornendo al momento della consegna tutta la documentazione e le informazioni necessarie.
Da qui scatteranno tre fasi. Tutto il materiale raccolto verrà catalogato, digitalizzato e valorizzato in un grande archivio on line, aperto a confronti con altri soggetti pubblici e privati, aspirando a creare una rete di collaborazioni coordinate dalla Città del Cioccolato. Una selezione di chocomemorabilia verrà poi chiesta ai proprietari in comodato d’uso per essere esposta nella Città del Cioccolato, nella sezione dedicata alla ’Storia del Cioccolato a Perugia“. Infine, tra 2 o 3 anni, verrà pubblicato un grande Atlante di immagini. Il progetto ha riscosso il grande apprezzamento di Pierini: "E’ un modo intelligente di condividere una memoria facile da perdere" ha detto invitando tutti "a presentare anche oggetti di cui non si conosce la storia, come accade nei musei dove si sviluppa la ricerca". Con l’occasione il pensiero va all’Archivio della Memoria di Palazzo della Penna. "Un bel progetto che langue – sottolinea – questo è lo spunto per rinverdirne i fasti".