di Stefano Cinaglia
Visita del ministro della Cultura ieri in Umbria. Gennaro Sangiuliano - arrivato in mattinata a Terni, accompagnato anche dall’assessore regionale Paola Agabiti -, ha sottolineato l’importanza della cultura come fattore di sviluppo, in generale per il Paese e in particolare per la città dell’acciaio dove ha fatto un significativo annuncio: "Il ministero valuterà a breve la possibilità di acquistare il Palazzo ex Inps per destinarlo a sede museale".
Sangiuliano ha visitato il Caos (Centro arte opificio Siri ) e la Biblioteca comunale con un passaggio anche alla Fontana di Piazza Tacito, a margine di un’iniziativa elettorale organizzata da Orlando Masselli, candidato sindaco di FdI per la coalizione di centrodestra. "Terni – ha continuato il responsabile del dicastero – si trova al centro di una regione fondamentale per la cultura ed è una città che può offrire tantissimo da questo punto di vista. Per questo è importante spendere bene i fondi del Pnrr anche nel settore cultura. Il nostro ministero si sta muovendo proprio in questa direzione".
"La cultura è fondamentale e in questi giorni abbiamo registrato cifre davvero importanti di visite ai nostri parchi archeologici e musei" ha detto ancora Sangiuliano, che ha espresso particolare apprezzamento per il polo museale del Caos. "Non conoscevo questo museo e l’ho particolarmemte apprezzato _ ha sottolineato il ministro _, è ben allestito e con un percorso davvero interessante". Per Sangiuliano le numerose presenze nei siti archeologici e nei musei testimoniano "una rinnovata attenzione nei confronti dell’immaginario italiano, che io ho definito la ‘geografia identitaria della nazione’". "A Terni si può fare tantissimo perché è una bellissima città e si trova al centro di una regione fondamentale per la cultura italiana – ha evidendiato ancora il ministro della Cultura _ . L’Umbria è stata la culla di tanti artisti e di tante testimonianze artistiche. Il nostro dovere è spendere bene, e lo stiamo facendo come ministero della cultura, i fondi del Pnrr e mettere a disposizione anche di Terni altre risorse, affinché possa diventare, come merita di essere per le sue bellezze, un grande attrattore di turismo con risvolti positivi sociali, economici e lavorativi. Se anche in questo impegno si può richiamare la figura di San Valentino, ben venga".