SILVIA ANGELICI
Cronaca

La vita a rischio dei rider: "Più tutele per i fattorini"

Incontro allla Cgil in vista del confronto con le associazioni datoriali "Garanzie per i lavoratori delle consegne". Pressing su Comune e Regione.

Giorno e notte i rider solcano in bici le strade delle nostre città

Giorno e notte i rider solcano in bici le strade delle nostre città

Capita di incontrarli a tutte le ore. Estate e inverno, pioggia o temperature torride. Eccoli i rider: in sella alle loro bici, borsone sulle spalle, pronti a portarci prodotti di consumo e cibi nel comfort delle nostre case. In vista della ripresa del confronto con le aziende i rider di Perugia delle diverse piattaforme (Glovo, Deliveroo, Justeat), si sono riuniti in assemblea nella sede della Camera del Lavoro. L’incontro si inserisce nell’ambito di una campagna nazionale organizzata dal Nidil Cgil per ascoltare le istanze dei lavoratori e costruire le proposte su cui i sindacati si confronteranno con Assodelivery, la sigla datoriale a cui afferiscono i principali player del settore.

"Anche a Perugia – spiega Andrea Marconi – i lavoratori del food delivery chiedono compensi dignitosi, maggiori diritti e tutele. Da qui la volontà di riunire trasversalmente i rider delle varie piattaforme, per rilanciare le proposte che rivolgeremo al Comune e alla Regione su questioni pratiche che riguardano la vita quotidiana di tutti i lavoratori delle piattaforme nel contesto urbano, a prescindere dal loro inquadramento".

Tra le necessità emerse c’è quella di un maggiore protagonismo delle istituzioni locali nel dialogo con le aziende, che possa dare maggiore visibilità ai lavoratori del settore. Ma c’è anche la necessità dell’attivazione di spazi di attesa e ristoro, di modalità di sostegno nella manutenzione del mezzo, di una viabilità cittadina accessibile, della previsione del blocco dell’attività lavorativa in caso di forte rischio climatico. L’auspicio dei rider e delle loro rappresentanze sindacali è che anche a Perugia si arrivi all’approvazione di una “Carta dei diritti“ dei rider e di una Legge regionale sulla tutela dei lavoratori delle piattaforme digitali come già fatto in altre città e regioni. Priorità assoluta per il sindacato resta comunque la tutela della salute e della sicurezza sul posto di lavoro: "In questi giorni, insieme al patronato Inca Cgil – fa sapere Vanda Scarpelli, responsabile di zona per la Camera del lavoro di Perugia – abbiamo lanciato una campagna informativa su salute e sicurezza, per informare le lavoratrici e i lavoratori del settore, costantemente esposti a rischi in strada, sui propri diritti in merito a infortuni, malattia e sicurezza stradale. Proseguiremo con volantinaggi e iniziative pubbliche nelle prossime settimane, verso l’assemblea dei rider di Glovo e Deliveroo che si svolgerà il primo aprile al circolo Arci Porco Rosso, sede dello Spazio Rider attivato da Nidil Perugia in centro storico, come punto di assistenza sindacale, attesa, ristoro e manutenzione del mezzo".

Silvia Angelici