Topi d’appartamento, pure un po’ acrobati, in via Siena. Il loro bottino una cassaforte a muro, danno a cui si è aggiunta, per la malasorte dei proprietari vittime dei delinquenti, anche la sparizione dell’amata gattina di casa. Il fatto è accaduto alla periferia di Umbertide, nella zona della Pineta Ranieri, dove già nei giorni scorsi si erano verificati altri furti nelle abitazioni, complice probabilmente il vicino svincolo della E45, che agevola la fuga dei ladri. Il furto - con scasso - è avvenuto martedì scorso attorno alle 20,30 in una palazzina di tre piani dove vivono una decina di famiglie. Un testimone ha raccontato che verso quell’ora si erano sentiti forti colpi provenienti da un appartamento i cui proprietari erano al momento assenti. Erano i ladri, che passati dal retro del’edificio e arrampicatisi fino al terzo piano grazie alle ringhiere, avevano sfondato una finestra e a colpi di mazza avevano divelto una piccola cassaforte dal muro. Quindi la fuga, non visti, grazie al buio e alla vicinissima superstrada. Pare che nella cassaforte non vi fosse un bottino ingente, ma quelli che sono rilevanti sono certamente i danni e oltre alla rabbia e lo spavento di vedere il proprio domicilio violato con tanta facilità. A ciò si aggiunge la sparizione della gattina di casa che, forse spaventata dall’intrusione dei malviventi e per la quale i proprietari hanno lanciato un appello su Facebook. Sui social – e non solo - anche le proteste dei cittadini: "La situazione sta diventando insostenibile. Viviamo in una zona che è troppo scoperta rispetto al resto del capoluogo. Vogliamo maggiore illuminazione e più telecamere per sentirci più protetti".
Pa.Ip.