MICHELE NUCCI
Cronaca

Landini a Perugia, appello al voto

Un appello a tutti i cittadini, e in particolare "a quelli che a votare non ci vanno più", è stato...

Un appello a tutti i cittadini, e in particolare "a quelli che a votare non ci vanno più", è stato rivolto dal segretario generale della Cgil Maurizio Landini a Perugia per lanciare la campagna a sostegno dei cinque Referendum 2025 su lavoro e cittadinanza in occasione dell’Assemblea delle assemblee di Cgil Umbria. "In un Paese dove a votare il 50% ormai non va - ha affermato - è chiaro che ci rivolgiamo a loro ricordando che questo non è un voto politico in cui si delega qualcuno a rappresentarti ma è un voto diretto che permette alla persona, che in questo caso dice Sì, di cancellare il giorno dopo le leggi". Landini ha poi spiegato che il voto è quindi anche uno strumento "che permette al singolo cittadino di poter decidere". "Questo - ha proseguito - non è per questo o quel partito, per questo o quel governo ma permette alle singole persone votando di migliorare e cambiare immediatamente la propria condizione di vita e di lavoro. Il cittadino può riprendere la parola, decidere e attraverso un voto cambiare subito la sua condizione". "Se raggiungiamo il quorum - ha sottolineato ancora Landini facendo degli esempi - il giorno dopo 2 milioni e mezzo di persone che oggi non hanno la cittadinanza poi l’avranno. Sono tutte persone residenti che lavorano e pagano le tasse. Se diciamo di ripristinare l’articolo 18 per la tutela contro i licenziamenti, tutti quelli che sono stati assunto dopo il 2015, e che quindi questa tutela non l’hanno più e parliamo di 4 milioni di persone, il giorno dopo l’avranno".