L’arte di Minestrini in mostra alla Rocca Paolina

Mostra di Fausto Minestrini alla Rocca Paolina: opere che mescolano passato e presente, celebrazione di sessant'anni di pittura. In esposizione fino al 2 giugno.

L’arte di Minestrini in mostra alla Rocca Paolina

L’arte di Minestrini in mostra alla Rocca Paolina

Grandi quadri pieni di colori e di emozioni, installazioni luminose, in acciaio, vetro e resina. E’ un impatto spettacolare quello che si respira nella Sala Cannoniera della Rocca Paolina, dove ieri si è inaugurata la mostra dell’artista perugino Fausto Minestrini (nella foto), “Memorie e mutazioni. 1964-2024 sessant’anni di pittura“ prodotta da La casa degli Artisti di Perugia e curata da Andrea Baffoni con allestimento progettato appositamente da Paolo Ballerani.

Punto di partenza le opere più recenti di Minestrini, dieci tele che danno il titolo alla mostra, nate dal ritrovamento di carte d’archivio, lettere, cartoline, foto e atti notarili dei soldati della Seconda Guerra Mondiale. Da qui l’artista ha deciso di applicare quelle vecchie carte nei dipinti, trasferendo l’anima e il pensiero di chi le ha scritte, affiancando alle opere la riproduzione ingrandita dei documenti così da testimoniare il passato in relazione al presente.

La mostra celebra anche i sessant’anni di pittura dell’artista, iniziati ancora giovanissimo con una pittura figurativa e poi maturata grazie al contatto con Walter Coccetta, Alberto Burri e Giuseppe De Gregorio. Un percorso attraverso 45 opere, con quadri, installazioni e perfino il primo cavalletto comprato a 14 anni. Completa la mostra un catalogo edito dalla Casa degli Artisti con le opere in mostra (fotografate da Paolo Ficola), una biografia inedita e la bibliografia che ripercorre il lavoro e i riconoscimenti in tutto il mondo. La mostra è aperta fino al 2 giugno con ingresso libero, i feriali 15-19, i festivi, sabato, domenica anche dalle 10.30 alle 12.30.