I lavori per la realizzazione del nuovo Palazzetto dello sport di viale Martiri della Resistenza e per la riqualificazione dell’area dello stadio comunale potrebbero slittare di un anno. A confermarlo è stato il sindaco Andrea Sisti durante il Consiglio comunale, rispondendo alle domande dei consiglieri Dottarelli e Profili. Il primo stralcio di un intervento per oltre 6 milioni di euro, di cui 4 finanziati con il Pnrr, sarebbe dovuto essere già iniziato e allora i consiglieri di opposizione, visto che dovrebbe durare 18 mesi e la scadenza per completarli è fissata al 31 giugno 2026, chiedono se c’è il rischio di perdere il finanziamento europeo. Il sindaco ha spiegato che in questi giorni verrà approvato il progetto esecutivo e che quindi i lavori inizieranno a gennaio. "Un decreto legge trasformato in legge ad ottobre – ha affermato il sindaco – consente di avere due binari, uno quello del Pnrr e l’altro quello dei fondi nazionali se i contratti stipulati con le ditte per l’esecuzione lavori sono stati stipulati entro il 15 di settembre. Ora saranno gli uffici a valutare. Se opteremo per il Pnrr la scadenza è il 30 giugno 2026, se invece seguiremo la via dei fondi nazionali i lavori dovranno essere completati entro il 31 dicembre 2027".
L’obiettivo dell’amministrazione però, ribadisce Sisti, è quello di completare i lavori per il 30 giugno 2026 "perché quell’impianto deve iniziare a funzionare per quella data". I lavori comporteranno la chiusura dello Stadio Comunale per 18 mesi quindi già da febbraio lo Spoleto Calcio dovrà individuare un nuovo impianto per giocare le partite casalinghe.