REDAZIONE UMBRIA

Le previsioni? Dallo “Scarpellini“. Gli studenti diventano meteorologi

Foligno, i ragazzi analizzano i dati della ’stazione’ della scuola: il bollettino su Radio Gente Umbra

Le previsioni? Dallo “Scarpellini“. Gli studenti diventano meteorologi

Studenti meteorologi per la terza città dell’Umbria. Saranno infatti gli allievi del primo e del secondo anno del corso Aeronautico dell’Istituto Tecnico Economico “F. Scarpellini“ a informare gli ascoltatori della regione, e in particolare quelli di Foligno, sulle condizioni meteorologiche del territorio. Un servizio, in collaborazione con l’emittente Radio Gente Umbra, reso possibile dall’installazione, lo scorso anno, di una sofisticata stazione meteo posta nell’area verde che circonda la scuola. I ragazzi, coordinati dalla professoressa Emanuela Falcinelli, docente di matematica e vicepreside, con il supporto tecnico-didattico di Massimiliano Squadroni, esperto di ‘Scenari digitali start up innovativa’, analizzeranno i dati, li trascriveranno e poi li diffonderanno via etere. Il bollettino meteo andrà in onda ogni settimana, il venerdì alle ore 18.40 (in replica alle 20.30), sulle frequenze 88.700 e 93.00 di Radio Gente Umbra.

Gli studenti che partecipano al progetto sono divisi in due gruppi: la squadra che si occupa della interpretazione dei dati secondo precisi modelli numerici e la redazione giornalistica impegnata invece nella stesura dei testi. A loro si affiancano due speaker, coordinati da Fabio Luccioli, direttore responsabile dell’emittente.

"Si tratta di una iniziativa che si pone il duplice obiettivo di fornire un servizio alla città e al suo comprensorio e contestualmente di formare i giovani sia dal punto di vista scientifico, attraverso la decodifica dei dati meteo, che umanistico mediante la redazione di testi di informazione giornalistica", spiega Federica Ferretti, preside dell’Istituto che sottolinea l’alleanza educativa tra scuola e comunità. L’unicità dell’iniziativa, fondamentale per creare competenze, è stata sottolineata anche dal direttore di Rgu, Fabio Luccioli.