Lecco: "Il Perugia che fa ricorso è una vergogna"

Il Presidente del Lecco, Di Nunno, accusa il Perugia di presentare un ricorso contro di lui. Afferma che ci sono "poteri forti" che non vogliono che lui faccia parte del mondo del calcio. Assicura che farà la B e che è una persona onesta, corretta e che non ha rubato nulla.

Il presidente del Lecco, Di Nunno, ci va giù pesante contro il Perugia. La verità è che il ricorso lo avrebbero presentato tutte le società nella posizione del Grifo. "È un incubo, e non so chi lo voglia. Il Perugia con i guai che ha avuto si mette a fare ricorsi: è una vergogna – ha dichiarato alla Gazzetta dello Sport – . La verità e che vogliono andare in B soltanto per vendere meglio la società. La verità è un’altra: ci sono poteri forti che non mi vogliono dentro, sanno che faccio casino. E di materiale per fare casino in questo mondo ce n’è in abbondanza. Ho detto ai ragazzi di stare tranquilli: noi faremo la B. Il 2 andremo al Tar e poi al Consiglio di Stato, bisogna solo aspettare. Io sono una persona onesta, non trovo tanta gente come me: io faccio le cose giuste, non quelle che mi dicono. Io ho vinto il campionato, sono una persona corretta, non ho rubato niente, gli altri fanno gli imbrogli".