TERNI – "L’assessore comuale Michela Bordoni, che già percepisce uno stipendio mensile lordo di 5500 euro pagato grazie alle tasse dei cittadini, ha addirittura pensato di farsi rimborsare dal Comune di Terni 12,58 euro di benzina per una trasferta di lavoro a Perugia". Così il segretario ternano della Lega, Devid Maggiora, che parla di "schiaffo ai cittadini". "Tutto regolare, per carità, chiedere rimborso spesa per le trasferte degli assessori è previsto dal regolamento _spiega Maggiora _ , ma di questi tempi un buon esempio vale più di mille parole. La determina dirigenziale parla chiaro e non lascia spazio a equivoci: uffici comunali e dirigente scomodati per stilare sei pagine di un documento dove viene giustificata la spesa della benzina da rimborsare. Nella determina c’è tutto, decreto sindacale, delibere del Consiglio comunale, richiami al regolamento, la tipologia della macchina e il consumo medio, manca solo una cosa: il senso del pudore". "Sì, perché percepire 5500 euro lordi al mese di stipendio e poi farsi rimborsare 12,58 euro per il tragitto Terni-Perugia intrapreso per motivi di lavoro, per il quale si è già lautamente stipendiati, sa tanto di schiaffo in faccia ai cittadini che devono tirare la cinghia per arrivare alla fine del mese" continua il segretario comunale della Lega.
CronacaLega, attacco all’assessore Bordoni