
Le istituzioni umbre insegnano legalità nelle scuole
Perugia, 1 luglio 2016 - "Entriamo nelle scuole per avvicinare gli studenti ai valori di giustizia e legalità. Vogliamo fare istruzione di legalità, vogliamo presentare le nostre istituzioni, far capire come operano, impegnate tutti i giorni nella lotta contro la mala-cultura dell’illegalità" Lo ha detto il presidente della Camera di Commercio Giorgio Mencaroni , illustrando il protocollo sulla legalità firmato ieri con la Prefettura di Perugia, l’Inps, l’Inail, la Direzione territoriale del lavoro, l’ Agenzia delle entrate e la Guardia di Finanza (nella foto). Il documento impegna gli enti aderenti a realizzare azioni comuni, rivolte agli studenti delle scuole superiori della provincia, per la diffusione e la salvaguardia della cultura della legalità e per una migliore conoscenza delle istituzioni che a vario titolo operano su questo fronte. Durante la sigla, il prefetto Raffaele Cannizzaro (presenti Carmelo Rau, direttore Agenzia delle entrate, Antonio Curti, direttore provinciale Inps, Albertina Monacelli direzione territoriale Inail, il tenente colonnello Angelo Venettoni comandante provinciale interinale Guardia di Finanza, Sabatino Chelli direzione del lavoro) ha detto: «Con l’adesione al protocollo vogliamo ribadire l’impegno e l’azione della Prefettura perugina per la prevenzione dei fenomeni illegali e la rieducazione alla legalità. Preoccupa che soltanto nell’ultimo anno a Perugia e provincia sono state adottate ben 18 interdittive antimafia. E questo è un fatto».