"Sono favorevole all’abrogazione del regolamento di Polizia urbana. Intanto perché non ha ottenuto risultato. Sette multe in 5 anni: sette contravvenzioni elevate e non le hanno nemmeno pagate. Ma ve lo siete chiesti perché? Beh è difficile, se non impossibile, far pagare una multa ad un indigente. La stessa comandante della polizia locale di Perugia, Nicoletta Caponi, ha spiegato durante la sua audizione in prima Commissione, “che nella casistica relativa all’accattonaggio, ai lavavetri e ai poveri spingitori di carrelli, risultano scarsamente efficaci sia le sanzioni che le denunce“. Osservazione che condivido. Questa è una legge inefficace dal punto di vista operativo ed è odiosa nel merito. Perché prendersela con gli ultimi? Non mi piace questo atteggiamento, lo trovo inadeguato da parte di un’istituzione. Per di più se si tratta di un Comune, che appunto per definizione rappresenta una comunità. Ecco, un Municipio dovrebbe fare a meno di queste scivolate che a mio avviso sono solo retorica. Solo una mossa per acchiappare qualche volto e fidelizzare l’opinione pubblica che pensa che tutti i mali del mondo arrivino dall’immigrazione quando poi in città abbiamo più di 1.500 badanti. Ma nessuno se lo ricorda. Si badi bene, stare dalla parte degli immigrati non esclude che ci debba essere un moto di solidarietà anche verso i cittadini indigenti o le persone sole, che hanno bisogno di un abbraccio quanto gli altri". Primo Tenca della società di Mutuo Soccorso. Silvia Angelici
Cronaca"Legge inefficace e odiosa. Perché multare gli ultimi?"