L’estate difficile degli animali. Meno abbandoni lungo le strade ma troppi vengono lasciati nei canili

Melania Roscini (Sportello a 4 Zampe della Provincia di Perugia) fa l’analisi della situazione "Aumentano i casi di cani e gatti smarriti e rinunce di proprietà. Il nostro servizio è un punto di riferimento".

L’estate difficile degli animali. Meno abbandoni lungo le strade ma troppi vengono lasciati nei canili

Lo Sportello ha un filo diretto con il canile di Collestrada

"Per fortuna in Umbria il fenomeno dell’abbandono di animali soprattutto nel periodo estivo si è molto ridotto rispetto agli anni passati". Melania Roscini, responsabile dello Sportello a 4 zampe della Provincia di Perugia ha ben chiaro il polso della situazione. "E’ aumentata – dice - la sensibilità e l’attenzione nei confronti degli animali e questo ha contribuito al contrasto di questo reato. Esiste comunque il problema dei “cani vaganti”: animali di proprietà, rimasti incustoditi o che si allontanano temporaneamente. Non essendo provvisti di microchip hanno difficoltà ad essere restituiti al proprietario. A questo riguardo lo Sportello è punto di riferimento per chi smarrisce il proprio amico peloso, perché provvede alla pubblicazione nella propria pagina facebook di appelli e foto utili al ritrovamento. Il tutto grazie anche a un filo diretto con il Canile sanitario di Collestrada e con i tecnici accalappiatori che segnalano il fenomeno. Il grande numero di visualizzazioni e condivisioni degli appelli porta al ricongiungimento in tempi brevissimi degli animali che non sono immediatamente identificabili e che avrebbero poche possibilità di tornare nella loro casa".

Dal divano di casa al canile: se dunque da un lato è aumentata la cultura del rispetto, ora, il vero problema per i nostri amici sono le cosiddette rinunce di proprietà, dovute a problemi economici, a errori di valutazione nell’acquisto o nell’adozione. "L’adozione – avverte Roscini – deve essere fatta con responsabilità e consapevolezza di cosa significhi accogliere un animale in casa. E’ bene rivolgersi a professionisti che possano dare consigli e giuste indicazioni per evitare che si arrivi a riportare indietro il cane. Ci sono tipologie di cani più a rischio la cui crescita mette in difficoltà chi non ha idea di quali siano bisogni e motivazioni dell’animale così da diventare “ingestibili”. Purtroppo abbiamo un aumento di cani che passano direttamente dal divano alla gabbia del canile. Lo Sportello a 4 zampe fino ad oggi ha promosso e attuato diverse attività con l’obiettivo di educare alla conoscenza e al rispetto degli animali costruendo una rete, non solo di informazioni, ma soprattutto di collaborazioni e di solidarietà per conoscere le esigenze di cani, gatti e altri animali da compagnia, oltre che diffondere una cultura del corretto rapporto uomo-animale".

Silvia Angelici