SILVIA ANGELICI
Cronaca

“Lettura ad alta voce condivisa”. L’esperienza dell’ascolto...

Il caso de “La cabina telefonica di Yuan Huan” di Miyase Sertbarut. C’è tanto da imparare. CLASSE I A DELLA SCUOLA MEDIA “MARIA BONAPARTE – VALENTINI” (PERUGIA 13).

Ilhami nella cabina telefonica di Yuan Huan

Ilhami nella cabina telefonica di Yuan Huan

Si è da poco concluso il progetto d’istituto “Lettura ad alta voce condivisa” cui la nostra classe ha aderito con grande partecipazione e passione. Il progetto prevede la condivisione di letture da parte di docenti del nostro istituto dei tre ordini di scuola (infanzia, primaria e secondaria di I grado) che prestano la propria voce ad una classe di diverso ordine e grado per offrire una preziosa occasione di ascolto e confronto. Il nostro lettore è stato il maestro Christian Baldelli il quale, in accordo e collaborazione con la prof.ssa di italiano, Roberta Renzulli, ci ha condotto attraverso la lettura del romanzo “La cabina telefonica di Yuan Huan” dell’autrice turca Miyase Sertbarut.

La scelta di questo testo non è stata casuale: la vera protagonista del romanzo è proprio la lettura e come essa sarà apprezzata pienamente solo attraverso l’esperienza dell’ascolto. Ilhami, il protagonista, è un ragazzino della prima media che non ama leggere e, quando la nuova insegnante obbliga gli alunni a leggere un libro alla settimana, per lui è una vera tragedia. Un giorno però il giovane entra, quasi per gioco, in una cabina telefonica e tutto cambia: attraverso una voce a lui estranea, incomincia ad ascoltare storie e racconti che lo catturano. Quando va a scuola, Ilhami, racconta delle storie ascoltate, che fa passare come se fossero state lette, e riesce a catturare l’attenzione dell’intera classe nonché della professoressa. Le cose si complicano quando un giorno la cabina telefonica viene portata via; Ilhami è preso dalla disperazione ma Yuan Huan, la voce narrante, ha la soluzione: riesce a sistemare ogni cosa permettendo al ragazzo di trovare al suo posto il libro con tutte le storie da lui raccontate. Ilhami così comprende quanto sia grande e profonda la lettura, quanto sia bello leggere e come sia meraviglioso entrare nella storia e sentirsene parte. Al pari dei personaggi del romanzo, anche noi studenti della 1^A abbiamo avuto la possibilità di immergerci nell’ascolto di una storia che ci ha rapiti con un forte senso di intimità e condivisione.

È stata una esperienza importante e affascinante che ci ha aperto al potere della lettura ad alta voce; abbiamo constatato come questa sia un’attività ricca di benefici e significato. Che si tratti di un momento di apprendimento, di condivisione o di semplice piacere, leggere può arricchire le nostre vite e quelle di chi ci circonda. Quindi, il nostro consiglio è: prendete un libro, trovate qualcuno con cui condividerlo e lasciatevi trasportare dalle parole!