REDAZIONE UMBRIA

L’evoluzione di San Mariano. Da campagna a frazione abitata

Il quartiere green di Corciano: innovazioni tecnologiche e tradizione convivono armonicamente. CLASSE II B DELLA SCUOLA “BONFIGLI“ (SAN MARIANO).

L’evoluzione di San Mariano. Da campagna a frazione abitata

San Mariano, è una frazione, la più popolosa, del Comune di Corciano. Nel corso di questi ultimi anni è cambiata molto e ora vi risiedono più di 8000 persone. Pensate che i nostri nonni hanno vissuto delle trasformazioni territoriali radicali; infatti molti dei luoghi oggi presenti fino a qualche anno fa non esistevano. Per iniziare ad informarci sul nostro territorio abbiamo lavorato in più modi: abbiamo letto parte del libro “Il territorio di Corciano raccontato dai suoi abitanti” a cura di Piero Calmanti, abbiamo fatto delle interviste ai nostri nonni e ci siamo documentati sul sito del Comune. Fra le pagine del libro suddetto quelle che ci hanno colpito di più sono quelle riferite alla scuola; infatti le classi, fino alla quinta elementare, erano distribuite lungo tutto il centro di “San Mariano vecchia”. Per quanto riguarda il cambiamento che abbiamo vissuto in prima persona c’è stata la riqualificazione della “Piazza Mario Micheletti”; infatti ora è stata inserita una piazza dove c’era una strada. Noi abbiamo contribuito a renderla più nostra dipingendo dei sassi che sono stati inseriti fra le piante (sono oltre 2000) e la piazza è diventata per noi un punto di incontro. Negli anni ’70, a San Mariano, sono stati costruiti 5 palazzi, chiamati “Villaggio Girasole”, questi hanno dato origine all’omonimo quartiere. I palazzi “del Pentagono” negli ultimi anni hanno subito una importante riqualificazione ambientale infatti si sono dotati di un cappotto termico e sfruttano la geotermia. L’energia geotermica è una fonte di energia rinnovabile che si ricava dal calore naturale della terra e che può essere utilizzata sia per la produzione di energia elettrica, sia, come in questo caso, per la produzione di energia termica; i vantaggi sono legati alla salvaguardia dell’ambiente, proprio perché è pulita e rinnovabile.

Un’altra recente costruzione è quella della Chiesa che accoglie la Parrocchia dei Santi Severo e Agata, resa necessaria a seguito del notevole sviluppo demografico che dagli anni ‘80 ha interessato la zona. La Chiesa è stata inaugurata nel 2012; nel periodo della costruzione le attività religiose si svolgevano in un capannone provvisorio. Oltre alla Chiesa sono stati creati spazi socio-aggregativi; infatti la Chiesa, visto che molte persone ora residenti a San Mariano venivano da fuori, è stato il fulcro da cui poter partire per costruire un’identità del territorio sia spirituale che culturale, sociale ed aggregativa. Gli spazi adiacenti, in occasione della costruzione dell’ampliamento della scuola secondaria di San Mariano, sono stati usati anche come classi. L’attuale ampliamento infatti, è stato inaugurato nel 2021 ed ha permesso di utilizzare 4 aule in più e un open space dove lavorare ad attività laboratoriali. Lavorare a questo articolo ci ha permesso di conoscere meglio il territorio nel quale viviamo e soprattutto conoscerne la storia attraverso le voci dei nostri nonni.