TODI – Il conferimento della cittadinanza onoraria a Liliana Segre, deliberata dal Consiglio comunale, avverrà domani, alle ore 11, nella Sala del Consiglio dei Palazzi comunali. La cerimonia avviene in un momento nel quale la senatrice a vita ha proprio ieri parlato di "dolore immenso" nell’osservare quanto sta accadendo in Medio Oriente: "Vedere i bambini toccati perché i genitori sono nemici tra loro o vederli allevati in modo che siano a loro volta nemici da adulti, è il più grande dolore mai provato". Liliana Segre è in questi giorni particolarmente provata, tanto che alla città di Todi ha inviato un messaggio tramite Milena Santerini, vice presidente della Fondazione Memoriale della Shoah, che terrà una conferenza sul tema "La Memoria della Shoah e l’antisemitismo oggi". "Sono trent’anni che agisco da testimone - ha detto la senatrice - senza mai parlare di odio e vendetta, ma oggi sono estremamente pessimista del futuro". Quando noi sopravvissuti o i nostri figli non ci saremo più tra 100 anni, sulla Shoah sarà tirata una riga". L’esperienza di Liliana Segre costituirà motivo di riflessione sul passato e sul presente, con l’intervento della Santerini rivolto, in particolare, agli studenti delle scuole superiori. "Il conferimento della cittadinanza onoraria - sottolinea il sindaco Ruggiano - è un atto che guarda alle nuove generazioni ed è portatore di un messaggio di pace e di democrazia, contro ogni forma d’odio e di intolleranza". Nei mesi scorsi la cittadinanza onoraria era stata conferita a Silvio Garattini, scienziato di fama mondiale, residente a Todi da molti anni. Il prossimo 9 dicembre è previsto il conferimento della cittadinanza benemerita alla memoria a Roberto Prosperi, imprenditore impegnato a diversi livelli associativi.
S.F.