Vicenda della Fonderie F.A. S.p.A.. Dopo il recente incendio il comitato Via Protomartiri Francescani di Santa Maria degli Angeli ha ricevuto risposte dall’Asl Umbria 1 su alcuni aspetti. "L’Asl - evidenzia il comitato - non risponde alla richiesta di informazioni ambientali per conoscere se l’impianto delle Fonderie F.A. S.p.A. sia in possesso o meno dell’autorizzazione all’esercizio delle industrie insalubri, con relative prescrizioni di legge, condizione senza la quale l’esercizio nel centro abitato avrebbe dovuto essere interdetto".
La richiesta di accesso agli atti ha condotto alle prime risposte di Regione e Asl anche se quest’ultima, come evidenzia il Comitato, ha trasmesso una propria relazione sull’incendio del 5 dicembre 2024 occorso alla Fonderia F.A. in Santa Maria degli Angeli. Nella relazione si prende atto dell’immediato intervento dei Vigili del Fuoco e che "successivamente, tenuto conto dell’esito del sopralluogo di Arpa effettuato la mattina del 6 dicembre che ha consentito di accertare le reali condizioni del luogo dell’incendio verificando l’assenza di materiale combusto polverulento in area esterna che potrebbe essere oggetto di risollevamento, in accordo con la dottoressa Sara Passeri di Arpa si è provveduto ad inviare una comunicazione al Comune di Assisi in cui si è ritenuto opportuno rimuovere la prescrizione relativa alla limitazione di attività ludico-sportive all’aperto". Ma nulla riguardo al possesso o meno dell’autorizzazione all’esercizio delle industrie insalubri. "Il comitato - evidenzia l’avvocato Valeria Passeri che ne segue gli aspetti giuridici - sta nel frattempo reagendo ai pesanti attacchi sui social network di chi tenta di ostacolarne l’attività di giustizia a tutela di salute e ambiente locale".