Liste d’attesa e problemi irrisolti. Ne parliamo con Francesca Castellani, segretaria regionale Sumai il sindacato unico che rappresenta gli specialisti ambulatoriali convenzionati.
1 Quali proposte per potenziare l’offerta di prestazioni? "Andrebbero aumentati gli slot, ossia il numero degli appuntamenti disponibili. Ciò è possibile potenziando l’orario dei professionisti già presenti, o assumendo altri professionisti. Utile anche la telemedicina: il consulto a distanza riduce la necessità di visite fisiche ed ottimizza il tempo dei medici. Servirebbe anche la revisione della strutturazione delle agende al fine di ottimizzare l’uso delle risorse disponibili e ridurre gli sprechi".
2 Come lavorare, invece, sul fronte della domanda? "Bisogna iniziare con campagne di educazione sanitaria e di prevenzione per ridurre l’incidenza di malattie e con l’appropriatezza prescrittiva. Importante evitare la duplicazione degli esami e questo sarà possibile quando andrà a pieno regime il fascicolo sanitario elettronico".
3 Crede sia necessario lavorare anche con le utenze? "Certo, rispettando i piani di prevenzione ed educando i pazienti ad una coretta gestione degli appuntamenti".