
Lo ’Zangarelli’ allunga la musica. Il concorso durerà quattro giorni
Per la prima volta nella sua storia il concorso musicale ’Enrico Zangarelli’ non durerà tre giorni, ma quattro, dall’8 all’11 maggio. Nei primi tre giorni ci sarà spazio per le performance di allievi solisti, gruppi cameristici e cori mentre la quarta e ultima giornata sarà interamente dedicata a una rassegna di danza, musica popolare ed etnica. Sono solo alcune delle novità dell’edizione 2024 del concorso musicale nazionale ’Enrico Zangarelli’ di Città di Castello, giunto quest’anno alla sua XXV edizione.
La scuola media Alighieri-Pascoli e il team organizzativo sono già in moto da mesi per accogliere al meglio i talentuosi studenti delle scuole secondarie di primo grado e dei licei musicali. Al seguito dei giovani musicisti arriveranno anche centinaia di persone tra insegnanti, famiglie e amici che come ogni anno, andranno a riempire le strutture ricettive dell’intera parte nord della regione. A poco meno di tre mesi dall’inizio della manifestazione sono già tante, infatti, le scuole iscritte al concorso, come sempre provenienti da tutta Italia, con le domande di partecipazione che continuano ad arrivare (c’è tempo fino all’11 aprile). La serata inaugurale vedrà un ospite d’eccezione, il fisarmonicista Raffaele Damen, già finalista a Italia’s Got Talent nel 2017. A grande richiesta, ci saranno anche le "Guide per un giorno": l’iniziativa vedrà gli stessi studenti trasformarsi in novelli "ciceroni" per le scolaresche ospiti del concorso, alle quali faranno visitare gli scorci più caratteristici della città. Anche le giovanissime guide in questi giorni si stanno già preparando a fondo per studiare storia, nozioni e curiosità sulla città tifernate, così da poterle poi illustrare al meglio a tutti coloro che vorranno visitarla. Il team organizzativo della scuola Alighieri-Pascoli è composto a partire dal dirigente scolastico Filippo Pettinari, dal direttore artistico Marcello Marini, dal rappresentante per l’amministrazione pubblica Roberto Cuccolini e dal direttore organizzativo Stefano Susini: tutti sono già in moto da mesi per accogliere al meglio i talentuosi studenti delle scuole secondarie di primo grado e dei licei musicali.