TERNI – Gli agenti della divisione amministrativa della Questura hanno sospeso la licenza ad un locale pubblico della prima periferia della città. Il provvedimento, firmato dal questore Bruno Failla, è scattato a seguito di vari interventi, datati agosto e settembre scorsi, sia della polizia che dei carabinieri, e di varie segnalazioni arrivate al numero di emergenza. Sabato scorso due gli interventi per rissa.
"Nell’adottare la misura restrittiva - spiega la Questura – , si è tenuto conto anche di altri interventi delle forze dell’ordine avvenuti negli anni passati, che hanno già portato, anche con altri titolari, a precedenti periodi di sospensione della licenza di somministrazione di alimenti e bevande". Accertato che "i disordini erano sempre iniziati all’interno del bar, per poi proseguire all’esterno, creando turbativa per l’ordine e la sicurezza dei cittadini che si trovavano a transitare in strada e ingenerando negli stessi comprensibile timore". Il locale, sottolinea la polizia, era un ritrovo abituale di pregiduicati: tensioni anche con i gestori delle altre attività commerciali.