L’omaggio a Santa Chiara. Assisi celebra la Festa del Voto tra storia, fede e opere d’arte

Sveglia alle 5.45 con il solenne inno del ’Coprifuoco’ dalla cima della Torre del Popolo. Poi le cerimonie per ricordare la liberazione dall’assedio delle truppe imperiali nel 1241 .

L’omaggio a Santa Chiara. Assisi celebra la Festa del Voto tra storia, fede e opere d’arte

L’omaggio a Santa Chiara. Assisi celebra la Festa del Voto tra storia, fede e opere d’arte

La città, questa mattina, sarà svegliata, alle 5.45, dalle chiarine che suoneranno l’inno di Assisi, "Il Coprifuoco", dalla cima della Torre del Popolo. Seguirà il suono a festa della campana delle Laudi e di quelle delle basiliche e di tutte le chiese cittadine. È, infatti, il giorno della festa del Voto che ricorda la liberazione di Assisi dall’assedio delle truppe imperiali nel 1241 grazie all’intercessione di Santa Chiara, come racconta il processo di canonizzazione. Giornata nel segno della spiritualità, della storia: il programma è particolarmente ricco di appuntamenti in questo anno speciale in cui l’amministrazione comunale, verso i centenari francescani, ha voluto approfondire la storia e l’arte del ripristino della Festa del Voto operata da Arnaldo Fortini nel triennio 1922/1924. A seguire, infatti, alle 6.30, sempre in piazza del Comune, un altro evento inedito: nell’edicola antistante il palazzo della cultura sarà riallocata la copia della "Madonna del Popolo" dopo il restauro operato da Stefano Lazzari. Poi in serata, da San Rufino, alle 20.30, partirà il corteo religioso che si unirà, in piazza del Comune, a quello civile per proseguire verso la Basilica di Santa Chiara per un omaggio floreale alle clarisse del Protomonastero che custodiscono le spoglie della Santa di Assisi. Sarà data lettura dell’ordinanza del consiglio comunale con cui, il 26 maggio 1644, venne istituita la Festa del Voto. Dopo la visita alle clarisse, il corteo si dirigerà verso il Santuario di San Damiano dove il sindaco Proietti offrirà i ceri a nome dell’amministrazione comunale, poi ci saranno la celebrazione di Compieta e la Benedizione, l’esortazione del vescovo monsignor Domenico Sorrentino e il saluto del Ministro provinciale dei Frati minori dell’Umbria.

M.B.