SPOLETO - Anche l’opposizione in Consiglio regionale dice “no“ al progetto terzo polo ospedaliero. "Avviare il ripristino di tutti i reparti (medicina, chirurgia, cardiologia, utic, urologia, ortopedia, ostetricia con punto nascita, pediatria, ginecologia, oncoematologia, terapia intensiva, oculistica) e di tutti i servizi ospedalieri che risultavano attivi presso al San Matteo degli Infermi di Spoleto, prima che venisse trasformato Ospedale Covid, riportando così il livello di assistenza medica a uno standard adeguato rispetto a quello previsto per nosocomio Dea di I Livello". Lo chiedono alla Giunta regionale i consiglieri di minoranza Michele Bettarelli, Tommaso Bori, Simona Meloni, Fabio Paparelli (PD), Vincenzo Bianconi, Donatella Porzi (Gruppo Misto) e Thomas De Luca (M5S), in una mozione depositata nei giorni scorsi che sarà discussa in aula il prossimo 23 gennaio.
CronacaL’opposizione dice “no“ al Terzo polo